Il Pavone d'Oro parte col rock domenica 23 al teatro San Giuseppe
«L’organizzazione del Pavone d’Oro si mette in modo già in autunno, poi sotto Natale di solito ho tutte le canzoni e fornisco ai musicisti della band il materiale, poi ogni domenica di febbraio si fanno le prove per l’intera giornata e adesso si parte». Gabriele Andrini, storico volontario del Pavone d’Oro fa capire quanto lavoro ci sia dietro al concorso canoro per giovanissimi che quest’anno arriva alla 34ª edizione. D’altra parte, quando i cantanti in gara sono 71 per 67 brani da eseguire, e cinque le serate di spettacolo, che ci sia parecchio lavoro da sbrigare lo si capisce al volo.
Come da tradizione sedimentata negli ultimi anni, il concorso comincerà domenica 23 al teatro San Giuseppe di Faenza alle 20.30 con il Pavone Rock, sezione della manifestazione dedicata alle band emergenti under 18, e il pavone Inediti, incentrato sui brani di nuova composizione. «Abbiamo accorpato i due concorsi in un’unica serata – spiega Don Marco Ferrini, presidente dell’associazione Pavone D'oro –, ma ci sarà comunque spazio per tutti». A quanto pare il ricambio generazionale quest’anno si è fatto sentire: «Qualche ragazzo ha smesso con la band e altri hanno superato l’età – spiega Gabriele Andrini -, il bello è che avremo tanti giovanissimi alla prima esizione». In gara per il Pavone Rock ci saranno Border Line, Acid Woods, Snow Black, Nonno Celso e Caterpillar. Per il Pavone inediti Digto, Bleach, Eraser e Mobiu. La serata sarà trasmessa in streaming grazie ai ragazzi di Radio Planet on air, ospiti della serata i vincitori dell’anno scorso: Chia e i Recycled Brains.
Seguiranno due serate di prove e mercoledì 26 prenderà il via il Pavone d’Oro vero e proprio, con la prima delle tre serate eliminatorie che si susseguiranno fino a venerdì 28. I partecipanti sono suddivisi in quattro categorie (fino ai 9 anni, 10-12, 13-14 e 15-18). «Gli iscritti alla categoria B, 10-12 anni, sono stati numerosissimi – aggiunge Don Marco -, per questo abbiamo suddiviso la categoria in due sezioni: B1 e B2». In effetti, anche Gabriele Andrini conferma che gli iscritti del concorso che negli anni ha visto cantare anche celebrità locali come Fabrizio Foschini degli Stadio e Rodolfo Santandrea (e più di recente Sveva Pia Laterza di Io Canto e Matilde Zama dello Zecchino d’Oro). «Le canzoni spazieranno tra i generi e le lingue – aggiunge Andrini -: molto quotati sono gli interpreti pop di oggi come Mengoni, Noemi, Emma e Wrecking Ball di Miley Cyrus, ma al San Giuseppe i bambini canteranno anche brani di Marcella Bella e Cocciante».
I finalisti verranno selezionati nel corso delle tre serate e si esibiranno sabato primo febbraio al teatro Masini. Ad accompagnare i giovanissimi cantanti saranno la due band guidate da Gabriele Bertozzi e formate da Simone Cattani, Filippo Foschini, Federico Domenicali e Davide Montanari la prima, e da Walter Ballardini, Nicola Dotti, Raffaele Montanari e lo stesso Bertozzi la seconda. Il coro è composto da Daniela Peroni (direttrice), Valentina Gentilini e Gioia Gurioli. A condurre le serate il consolidato duo formato da Sandro Bucci ed Enrico Palli coadiuvati da Sara Zannoni e Mattia Del Popolo, recenti vincitori. La serata sarà ripresa dalle telecamere di Horizon studio e trasmessa su Teleromagna. (f.sav.)
Info www.ilpavonedoro.it.