Castel Bolognese, uccisero per strada un uomo. Condannati a 23 e 26 anni
Dopo otto ore di camera di consiglio, è arrivata, il 18 febbraio alle 20,30, la sentenza per l'omicidio del 23enne albanese Kleant Sulkja ucciso il 27 febbraio 2012 in via Piancastelli. Il giudice ha chiesto 26 anni per l'autore materiale, chi sparò al ragazzo ossia Artionil Binjakay mentre 23 anni per il connazionale che era con lui quella sera, Andi Feneraj, entrambi albanesi e 26enni. Il Pm aveva chiesto per entrambi l'ergastolo per la premeditazione legata a futili motivi mentre la difesa aveva puntato sul colpo partito accidentalmente dalla pistola che Binjakay portava con sè. Aveva inoltre chiesto l'assoluzione per Feneraj per non aver compiuto il fatto. I giudici della Corte d'assiste hanno accolto, invece, la tesi dell'omicidio volontario escludendo la premeditazione dunque l'agguato. I due imputati che si erano consegnati ai Carabinieri di Castello 18 giorni dopo l'omicidio hanno protestato per la sentenza dhiarando nuovamente che non conoscevano Sulkja. La sera dell'omicidio, Sulkja stava rientrando alla macchina con tre connazionali dopo esser stato a cena fuori e i due imputati hanno sempre dichiarato di averli incrociati per caso ed essersi messi a discutere con gli altri tre e non con Sulkja fino a che la disussionè degenerata.