Quattrocento musicisti per Crossroads
A voler essere puntigliosi, i nomi veramente nuovi sono pochi, ma è innegabile che per la sua quindicesima edizione la rassegna jazz regionale Crossroads abbia fatto le cose in grande. I numeri li fornisce l’organizzazione: 50 sere di spettacolo tra il 28 febbraio e il 24 maggio con circa 400 musicisti impegnati, tra star affermate, giovani promettenti e ovviamente tanta Italia. Tra i nomi di maggiore richiamo il cantante Kurt Elling (il 5 marzo a Rimini) e il grande chitarrista Bill Frisell (il 2 aprile a Piacenza), ma anche il ritorno di Uri Caine col progetto Rhapsody in Blue (il 12 aprile a Imola) e un’intero ciclo di concerti che vedranno protagonista l’immancabile Fabrizio Bosso. In tutto questo lo storico appuntamento di Ravenna Jazz, alla 41ª edizione, è riconfermato in maggio (dal 3 al 13) e avrà sempre un ruolo di primo piano, con undici giorni di musica all’Alighieri e tanti locali coinvolti (Mama’s, Teatro Socjale, Cisim) con nomi affermati come Trilok Gurtu ed Enrico Rava insieme, poi il grande Al Di Meola e ancora Stefano Bollani con Antonello Salis, Hamid Drake, Paolo Fresu, ancora Uri Caine, l’originale apporto di Raiz degli Almamegretta e il nuovo progetto «Pazzi di Jazz», duecento musicisti che si daranno appuntamento in piazza del Popolo sotto la guida di Tommaso Vittorini, Amrbogio Sparagna e Paolo Fresu.
L’intera provincia avrà comunque, come sempre, di che dilettarsi a suon di jazz nei prossimi mesi. In particolare vicino a casa apriranno le danze Maria Pia De Vito e Ares Tavolazzi, impegnati l’8 marzo a Massa Lombarda, dove tornerò l’esperienza di Massa Sonora dedicata alle realtà più giovani ed effervescenti con Dimitri Sillato, Simone Massaron e i Rollerball il 14 marzo e il Collettico El Gallo Rojo il 15, oltre al «nostro» Alessandro Scala che incontrerà Fabrizio Bosso il 19. Il trombettista suonerà anche a Solarolo col pianista Julian Oliver Mazzariello il 27 marzo, mentre a Fusignano si esibirà l’ottetto del chitarrista Stefano Savini col progetto «Musica semplice». Ancora Boltro, questa volta col celebre pianista Danilo Rea nell’intrigante progetto «Opera», suonerà a Lugo il 13 aprile e il trombettista sarà di scena anche a Russi il 24 aprile insieme a Javier Girotto in un concerto ispirato alle musiche latine. A Russi si suonerà anche il 30 aprile con Stefano Bearzatti e il suo «Monk’n’roll». Da segnalare che i «nostri» Quintorigo suoneranno il primo maggio a Forlì con la Italian Jazz Orchestra di Roberto Gatto una summa del repertorio dei loro omaggi a Mingus, Hendrix e Zappa, mentre l’altrettanto «nostro» John De Leo si esibirà il 17 maggio a Correggio insieme a Fabrizio Puglisi.