Solarolo, lotta all'immigrazione clandestina, 4 lavoratori in nero

Il 4 febbraio un blitz congiunto di Polizia e Guardia di Finanza allo scopo di contrastare il lavoro nero e l’immigrazione clandestina ha portato all'individuazione di diversi lavoratori 'in nero'. Sono state controllate alcune imprese edili gestite da cinesi. A Solarolo il titolare di un’azienda di confezioni di abbigliamento è risultato provvisto di licenza così come un laboratorio tessile nella prima periferia di Faenza. A Solarolo sono stati controllati tre dipendenti cinesi risultati in regola con il permesso di soggiorno ma uno lavorava in nero e anche a Faenza sono stati trovati 4 lavoratori senza contratto (una donna era senza permesso di soggiorno). Gli agenti, a Faenza, hanno trovato sul retro due stanze adibite a dormitorio ed una a cucina in condizioni igienico-sanitarie precarie. La situazione è stata segnalata all’Ausl mentre la donna senza permesso di soggiorno è stata condotta in commissariato e sono state avviate le pratiche per il rimpatrio.