La faentina Riba si aggiudica la fornitura di componenti in carbonio per la nuova Porsche 918 Spyder

Lavori frenetici nel quartier generale della Riba Composites (gruppo Bucci Industries) a Faenza.
Non si sono ancora spenti i clamori per i due formidabili colpi da maestro dell'azienda faentina dello scorso anno  (l’alleanza con il colosso del calcestruzzo cinese Zoomlion e alla commessa per cofani in carbonio per autovetture di serie) che il Direttore Generale Andrea Bedeschi annuncia un contratto importantissimo con la Porsche di Stoccarda.
“In realtà stiamo lavorando con il massimo riserbo per la messa a punto di questa importante commessa già da 6 mesi  , ma è solo da inizio anno che siamo partiti con le consegne destinate alla produzione di serie” dice l'ing. Fabrizio Turchi Direttore commerciale dell'azienda.
“Mesi di lavoro fianco a fianco con i tecnici di Weissach (quartier generale di Porsche a pochi minuti da Stoccarda), un duro lavoro dei progettisti di Riba e di tutta la sua struttura organizzativa. Abbiamo avviato da subito corsi di formazione di lingua tedesca per poter essere piu vicini al nostro cliente ed abbiamo anche  personalizzato il nostro sistema informativo per renderlo conforme agli standard automotive tedeschi. Tutto questo per dimostrare che crediamo in rapporti di partnership duraturi e per poter dimostrare la forza e la determinazione del nostro gruppo” sottolinea ancora l’ing. Turchi.
L’azienda faentina fornirà una decina di particolari destinati alla nuovissima vettura Porsche 918 Spyder Hybrid , un mostro di potenza e qualità.
 
La vettura, un gioiello da 800.000 euro di listino, è dotata di un motore da 4593 cc ed una potenza di 608 CV che unita alla potenza del motore elettrico da 286 CV può garantire una potenza combinata di 887 cv.
In modalità elettrica la spyder ha una autonomia compresa tra i 16 ed i 31 km  (potendo raggiungere una velocità fino ai 150 km/h) , in modalità ibridaH, interviene anche il V8 a dare manforte al motore elettrico  e nella modalità Sport (S) e Race (R) il V8 è sempre attivo. La differenza tra le due modalità sta nell’aggressività della vettura all’erogazione di potenza.
Le sue prestazioni sono incredibili, 0-100km/h in soli 2,6 secondi, 0-200 in 7,2 secondi. Peso 1634 Kg

La Riba è orgogliosa dell’obiettivo raggiunto, soprattutto perché si tratta di un cliente estero che aprirà la strada ad altre opportunità oltralpe. Inutile nascondere che ci sono altri obiettivi nel mirino dell’azienda Manfreda, che mira fortemente ad una internazionalizzazione del suo portafoglo clienti. Motivo d’orgoglio anche per l’area industriale Faentina, che in questo momento soffre ancora degli strascichi di una crisi economica che fatica a chiudersi.