Si finge l'amica per sostenere l'esame per la patente, indagate due nigeriane
Due cittadine nigeriane incensurate di 22 e 35 anni sono finite nei guai per aver cercato di truffare la Motorizzazione civile. La settimana scorsa la 35enne s'è presentata allo sportello per far domanda di ammissione all'esame scritto, ma il suo italiano stentato ha fatto sì che venisse segnalata al direttore che ha, a sua volta, allertato una squadra di Poliza giudiziaria della stradale. Il giorno dell'esame alcuni agenti in borghese sono entrati nell'aula dove la ragazza nigeriana, molto nervosa, aveva preso posto dopo aver mostrato i propri documenti. Quando ha chiesto di poter andar in bagno è stata seguita e bloccata prima che uscisse dall'edificio. Vistasi scoperta agli agenti ha dato i propri veri documenti dai quali è emerso che la ragazza aveva 22 anni ed aveva già conseguito la patente dunque provava a dare l'esame al posto dell'amica rintracciata poco distante dalla Motorizzazione utilizzando i suoi documenti. Sono state entrambe indagate a piede libero per falsa identità e per tentata induzione in errore di pubblico ufficiale.