Partito democratico, tempo di primarie a Conselice (2 febbraio) e Massa Lombarda (9 febbraio)
La corsa delle primarie Pd entra nel vivo a Conselice (2 febbraio) e Massa Lombarda (9 febbraio). Mentre a Lugo e Bagnacavallo si attendono gli alleati di sinistra per capire se oltre ai candidati del Pd, si faranno avanti altri nomi.
CONSELICE
I democratici in ballo sono 3: l’assessore Elena Martoni, sostenuta dal sindaco uscente Filipucci, è la più giovane e parte coi favori del pronostico. Un «endorcement» che ha suscitato molte tensioni all'interno del Pd locale, palpabili in occasione del confronto pubblico di martedì 21 al New Petrol di Lavezzola, dove i candidati hanno parlato poco ed ampio spazio è stato lasciato ai cittadini (una platea senza giovani), che hanno colto l'occasione per togliersi più di un sassolino dalle scarpe. E' servito l'intervento del veterano Paolo Gotti a rasserenare gli animi. La sfidante più accreditata è Paola Pula, direttrice Cia Rimini con varie esperienze politiche alle spalle, dall'assessorato comunale al consiglio provinciale: la sua è una linea di discontinuità con l'amministrzione precedente.Ma anche il Pangiagleba Pietro Rocca, da sempre attivo nel volontariato e nell’organizzazione del Carnevale, tenta il colpaccio.Ultimamente si è impegnato nel rilancio del Planet kart e gli piacciono le missioni complicate.
MASSA LOMBARDA
Dopo i dibattit pubblici, i tre candidati brinderanno assieme lunedì 3 al centro di quartire di Fruges nell'incontro organizzato dai giovani democratici alle ore 20.30.L'ex sindaco Daniele Bassi tenta il tris dopo le due legislature di Linda Errani. Grintoso, conosce Massa Lombarda e la politica, una passione che non lo ha mai abbandonato nemmeno per un minuto. Pier Giorgio Missiroli, santagatese d’origine e masse d’adozione, ha raccolto il sostegno di pezzi importanti del Pd massese, che tuttavia non si schiererà ufficialmente per alcun candidato. E’ il volto più nuovo, paga lo scotto di essere il meno conosciuto del lotto. Carlo Alberto Senatore è l'outsider: il suo nome non era uscito dalle consultazioni dell’open Pd, che ha coinvolto numerosi tesserati e simpatizzanti, chiamati a dare un parere e aindicare potenziali aspiranti alla sedia di primo cittadino. Alle dipendenze dell'Unione della Bassa Romagna, conosce bene la macchina comunale. Ora, dal dibattito sulle persone, occorre passare alle iniziative, alle proposte.
LUGO
Le chiamano «primarie delle idee» quelle che sabato 25, dalle ore 9.30 alla sala coop San Lorenzo di Lugo, andranno ad aprire il percorso per la costruzione del programma politico da lasciare in dote a Davide Ranalli nella sua corsa alla Rocca. L’unica variante è costituita da Rifondazione comunista: l’alleanza sembra cosa fatta, ma non è escluso che dalla falce e martello possa arrivare il nome di un contendente per aprire la strada alle primarie di coalizione. Ma visti i piani, decisamente sbilanciati, l’ipotesi è poco probabile.
BAGNACAVALLO
Andrea Leggieri ha valutato che non vi fossero le condizioni politiche per portare avanti la propria candidatura fino alle primarie, e ha lasciato strada spianata a Eleonora Proni, che si è impegnato a sostenere. E fino ad oggi nessuno si è fatto avanti tra le forze alleate del centrosinistra per chiedere le primarie di coalizione, che sembrano un'ipotesi sempre più lontana..