CALCIO DONNE A | La Riviera punta decisa al quarto posto
Il 2014 della Riviera di Romagna si apre con il poker rifilato al Como. Sul Lario c'è soddisfazione per l'intero reparto avanzato romagnolo: apre le danze Mendes al 15', tenendo vivo un corner respinto dalla difesa. Il lieve infortunio di Mastrovincenzo riproietta Petralia in attacco: ancora una volta a centrocampo è riproposta la coppia mediana Franco - Gozzi, con Pastore più libera di proporsi in avanti. Alla mezzora proprio Petralia chiude virtualmente chiude il match buttando in rete una respinta corta del portiere. La Riviera dilaga negli ultimi dieci minuti: all'80' è Caccamo a siglare il 3-0, mentre allo scadere arriva il gol da manuale di Baldini, brava ad accentrarsi dalla sinistra e a gelare il portiere.
In una giornata in cui si segnala l'11-0 rifilato dal Verona allo Scalese, la sconfitta del Mozzanica issa la Riviera al quinto posto. Il piazzamento, che a scanso di stravolgimenti dovrebbe essere confermato alla fine del girone d'andata, restituisce a Cesare ciò che è di Cesare.
«Ma è tutt'altro che un punto d'arrivo - spiega il capitano Cristina Ugolini -. La vittoria a Verona ci ha confermato che possiamo ambire al quarto posto». Sabato 11 ultimo appuntamento del girone di ritorno: a Cervia arriverà il Perugia: poco più che uno sparring partner. Appena sei punti per le umbre, già virtualmente con più di un piede in serie B.
Occasione d'oro per Pino Lorenzo per fare esperimenti: quella casalinga contro il Perugia - sulla carta una delle sfide più abbordabili dell'intera stagione - è la partita giusta per schierare Martin Garcia fin dal primo minuto.
«La ragazza ha i numeri - prosegue Ugolini - ma è difficile trovare spazio quando una squadra vince. Irene sta certamente soffrendo per il basso minutaggio, nonostante non lo dia a vedere ed in allenamento si impegni al massimo. In partita, contro il Como, si è anche procurata una buona occasione». Ma le sole occasioni difficilmente possono bastare per chi ha alle spalle un passato quasi professionistico a Londra, sponda Tottenham.
Per la difesa capitanata anche quest'anno da Cristina Ugolini il responso dato dal girone d'andata è senz'altro convincente. Al punto da non far sentire la mancanza di Valeria Magrini, l'anno scorso una delle migliori della squadra.
«Il difensore migliore del campionato - puntualizza Ugolini -. Valeria sta recuperando da un infortunio muscolare che l'ha tenuta ferma a lungo. La difesa delle “veterane” (Ugolini, Masia e Cassanelli assommano 111 anni complessivamente, ndr) sta dimostrando tutta la sua esperienza, non concedendo metri alle attaccanti ventenni».
Filippo Donati