La Nott de Bisò domenica 5, ma già sabato 4 si festeggia coi Rioni in piazza

Il tradizionale «capodanno  faentino» comincia sabato 4 con i Rioni in piazza, domenica 5 il rogo
Due notti coi Manfredi e il Bisò
Federico Savini
Ci tengono a precisare che «si tratterà di due iniziative distinte» e che «la festa del Bisò sarà sempre una, quella di domenica 5 dicembre», però la notizia rimane il fatto che Faenza festeggerà il 2014 con due giornate di festa, sabato 4 e domenica 5. Una sinergia tra Comune e associazioni rionali ha infatti reso possibile – complice il fatto che il Bisò cade di domenica – la realizzazione della Notte Manfreda sabato 4 gennaio.
In piazza del Popolo gli stand gastronomici dei Rioni, ognuno con una specialità in qualche modo ispirata ai 700 anni della dominazione manfreda di Faenza, apriranno già nel pomeriggio di sabato 4, con l’animazione di radio Rcb che terrà banco dalle 19 e una serie di spettacoli ludico-rievocativi organizzati dai Rioni stessi, con il coinvolgimento della Compagnia della Forca, dell’associazione di scherma medievale Drago Oscuro e le danze rinascimentali dei Flos Ferri.
In serata si esibiranno sul palco i Cadillac 61 e gli inossidabili Metallurgica Viganò, che per l’occasione proporranno il «Rione Marrone Show». Per tutta la serata si potrà ammirare la proiezione «video-mapping» degli architetti Stefania Altieri e Valeria Piovaccari, dedicata ai Manfredi, con la voce di Tamara Fagnocchi che recita versi rielaborati dal Galeotus di Lanfranco Caffarelli.
La giornata del Bisò 2013 – che si celebra nel 2014, poiché simbolicamente chiude il Palio 2013 – partirà domenica 5 già a mezzogiorno, con gli stand rionali allestiti e attivi fin dal mattino, e solo domenica 5 si potrà brindare con i caratteristici gotti in ceramica. Anche domenica radio Rcb curerà l’animazione della piazza dal pomeriggio, il Niballo entrerà in piazza trainato dai buoi alle 18.30, e seguiranno i concerti di Viaemiliaponentesei e Yuppi Band (tributo ad Adriano Celentano). A mezzanotte, dopo il tradizionale lancio dei palloncini, si procederà al rogo del fantoccio di Annibale da parte dei rappresentanti del Rione Giallo, rito che saluta l’anno nuovo ed è attesissimo dai rionali per motivi propiziatori legati al Palio 2014.
 
A TAVOLA NEL MEDIOEVO
Una delle particolarità della Notte Manfreda sarà la particolare declinazione medievale proposta dagli stand allestiti in piazza del Popolo dai Rioni per entrambe le giornate di festa. All’usuale menù del Bisò, ogni Rione aggiungerà un piatto speciale per celebrare la dinastia manfreda.
Rione Bianco. Il Piatto Povero Borghigiano, in sostanza un piatto unico composto da arrosticini e bruschetta, e accompagnato d’osservanza da una birra.
Rione Giallo. Zuppa di zucca e porchetta.
Rione Nero. Stufato con faglioli e salsiccia.
Rione Rosso. Polpette al sugo, la particolarità è il fatto che il piatto è rosso come il rione.
Rione Verde. Zuppa di farro.