Nell'ambito del bando Trans - European Transport Network 2012 è stata selezionata dall'Unione Europea la proposta presentata dall'Autorità Portuale di Ravenna, relativa al grande progetto dell'Hub Portuale di Ravenna.
Tale proposta riguarda la progettazione definitiva delle opere del cosiddetto "Progettone" per l'approfondimento del Canale Candiano, già oggetto di approvazione da parte del CIPE, e tutte le necessarie analisi tecniche di supporto (ambientali, archeologiche, geologiche, geotecniche).
Il costo complessivo della proposta progettuale è di 4,394 milioni di euro di cui il 50% (pari a 2,197 milioni) co-finanziato dall'Unione Europea.
Le opere oggetto della progettazione definitiva riguardano principalmente l'approfondimento dei fondali del porto, il miglioramento dell'accessibilità nautica, il consolidamento delle banchine esistenti ed il loro adeguamento alle nuove profondità, nonché la realizzazione di nuove banchine operative e del nuovo Terminal Container.
L'Unione Europea ha motivato la selezione della proposta presentata dall'Autorità Portuale di Ravenna, basandola su "gli importanti effetti socio-economici" indiscutibilmente connessi alla realizzazione del Progetto dell'Hub Portuale di Ravenna.
La concessione del finanziamento europeo rappresenta un ulteriore elemento di conferma della indubbia validità degli indirizzi strategici per lo sviluppo del porto di Ravenna su cui l'Autorità Portuale sta fortemente puntando.
All'interno dello stesso Programma comunitario è stato selezionato anche, con un contributo di 4 milioni di euro (pari al 10% dell'importo complessivo), un progetto - presentato dalla Provincia di Ferrara con il patrocinio e supporto dell'Autorità Portuale di Ravenna, della Regione Emilia-Romagna e dell'AIPO - per i lavori di adeguamento dell'idrovia ferrarese e di collegamento con il sistema idroviario padano-veneto.
I due significativi traguardi raggiunti a livello europeo, sopra descritti, sono un importante riconoscimento agli sforzi di questa Autorità Portuale, della Regione Emilia Romagna e degli altri Enti ed Istituzioni territoriali, per lo sviluppo della catena logistica che, partendo da Ravenna, raggiunge tutta la Pianura Padana ed il Nord Europa.