RAVENNA | Al cinema Corso il Mosaico Film Fest con film di Greenaway, Resnais, Yimou e Carax

«Il Mosaico d'Europa Film Fest è nato sette anni fa in collaborazione con la Fice per stimolare i distributori italiani a dare più spazio al cinema d'essai. Da allora il nostro concorso ospita pellicole premiate in tutto il mondo ma non distribuite in Italia, e quest'anno oltre al concorso proietteremo a Ravenna opere di registi importanti e anche molto famosi che hanno avuto all'incirca la stessa sorte, e non vengono proiettati nelle sale». Il direttore artistico Alberto Achilli, responsabile dell'Ufficio Cinema del Comune di Ravenna, riassume così gli intenti del Mosaico d'Europa Film Fest, la cui settima edizione prenderà il via da sabato 13 aprile al cinema Corso di via di Roma 51, a Ravenna, con proiezioni quotidiane fino a sabato 20 aprile.

Con nove film in concorso e un numero pressochè equivalente di eventi speciali, il festival di quest'anno sarà più che mai diviso in due sezioni di uguale importanza. «Lavoriamo con grande libertà sulla scelta dei film da proiettare - spiega Achilli - e quello che di fatto è un limite di budget, che ci impedisce di pianificare su tempi lunghi, si traduce in una grande freschezza sui film che scegliamo, opere di grandi autori uscite di recente e non passate dalle sale italiane. Cosa, quest'ultima, che è ancor più vera per i film in concorso, davvero difficili da vedere altrove». I grandi registi, dunque. Il festival aprirà sabato 13 alle 21.30 con un evento speciale legato a un classico di Kim Ki Duk, L'Isola (dunque uno dei pochi film non nuovi previsti dal cartellone), che verrà sonorizzato in diretta dai Ronin, formazione italiana tra le più acclamate anche all'estero sul versante della musica strumentale dalle venature psichedeliche, di cui è leader l'indaffaratissimo Bruno Dorella, di stanza a Ravenna da qualche anno. In programma ci sono anche l'ultimo film di Zhang Yimou (The Flowers of War, domenica 14 alle 17.15), Everyday di Michael Winterbottom (alle 22.20), l'omaggio a Marco Bellocchio con Vincere, lunedì 15 alle 22.15. «E' il maestro del cinema europeo che tributiamo quest'anno - commenta Achilli - e giovedì 18 alle 18.30 proietteremo anche un'intervista a Bellocchio realizzata da Fabrizio Varesco e me nel 2003. Martedì 16 alle 22.15 proietteremo invece il film a episodi Centro Historico di quattro registi, tra cui De Oliveira e Kaurismaki. Il film è dedicato alla città portoghese di Guimares, Capitale Europea della Cultura nel 2012, il che fa capire quanto sia significativa la sua proiezione a Ravenna, candidata per il 2019». In programma anche i nuovi film di Alain Resnais (Vous n'avez encore rien vu, mercoledì 17 alle 22.15), Peter Greenaway (Goltzius and the Pelican Company, giovedì 18 alle 22.15) e Leos Carax (Holy Motors, venerdì 19 alle 22.15). Da segnalare il cortometraggio Il firmamento, venerdì 19 alle 18.30, con la presenza in sala dei registi Fabio Badolato e Jonny Costantino, oltre allo scrittore Antonio Moresco, nome in prepotente crescita nel panorama della narrativa tricolore, dal cui racconto è stato tratto il film. «Nella serata finale di sabato 20 - aggiunge Achilli - sarà proiettato La Bande des Jotas di Marjane Satrapi, l'autrice del fumetto Persepolis, e prima di questo film, alle 20.30, toccherà a Blancaneves di Pablo Berger, ultimo film in concorso, un muto in bianco e nero sulla scia di The Artist». I nove film del concorso europeo (che include anche una pellicola israeliana) sono in larga parte girati da registi under 40 di cui quattro all'esordio assoluto. «Si tratta di film che hanno vinto molti premi internazionali - conclude Achilli - e sono per buona parte incentrati sul tema della famiglia, e più che altro sulla sua crisi, con genitori assenti, dinamiche disfunzionali, coppie separate e le loro ricadute sui figli. Il cinema d'essai è attento per vocazione alle dinamiche sociali, e anche i film di questo festival lo dimostrano. Senza contare che trattano questi temi da un punto di vista crudo e realistico, non certo quello che vediamo di solito in tv».Biglietti 5 euro per singola proiezione, abbonamento per 10 ingressi a 20 euro. Info www.mosaicofilmfest.it.