CERVIA | Mercoledì spiaggia aperta fino mezzanotte. Ok di Cna, apertura da Ascom, meno Confesercenti
Per rilanciare il prodotto turistico cervese occorre poi fare innovazione e il dibattito è concentrato sull'apertura della spiaggia, almeno una sera a settimana, individuata nel mercoledì. Si è tenuto nei giorni scorsi il Tavolo di concertazione sul Turismo alla presenza di tutte le forze economiche e sociali (Ascom, Cna, Confartigianato, Confesercenti, Legacoop, Coop Bagnini, Cgil, Cisl, Uil) e degli assessori Michele de Pascale e Luca Coffari. «E' nostro dovere affrontare i prossimi anni con equilibrio e con spirito di cambiamento ed innovazione, al fine di offrire a turisti un prodotto rinnovato e maggiormente competitivo - dichiarano gli assessori de Pascale e Coffari -. Siamo assolutamente contrari all'apertura indiscriminata degli stabilimenti balneari e riteniamo che alcuni interessanti riflessioni sui comparti, avanzate in questi mesi, non possano trovare risposta in un'ordinanza, ma debbano bensì essere protagoniste della discussione pubblica sul prossimo piano dell'arenile. In questo senso, abbiamo proposto a tutte le forze economiche della città di portare un elemento di innovazione nell'offerta, contemplando una singola serata di apertura settimanale (fino alla mezzanotte) nei giorni più deboli della settimana, da aggiungersi alle tre ormai consolidate, (Notte Rosa, San Lorenzo, Ferragosto) con l'obbiettivo non di ripartire diversamente i turisti già presenti fra i diversi esercizi, ma di creare un evento ricorrente capace, col tempo, di attrarre nuove presenze. Siamo consapevoli che questa proposta sarà valutata da alcuni come stravolgente e da altri come insufficiente, ma riteniamo in questo modo di contemperare le esigenze di cambiamento, con un equilibrio economico tra le diverse categorie, e tra le diverse zone della città che rimane uno dei punti di forza sia per l'offerta turistica, che per la coesione sociale. Abbiamo chiesto a tutte le forze economiche, pareri, critiche e proposte, al fine di definire entro 15 giorni, giornata, regole e modalità di svolgimento. Dobbiamo riconoscere, con nostro grande piacere, di aver trovato un clima molto costruttivo che, seppur con le opportune differenze, ci fa ben sperare in una discussione serena e proficua per la città».
Accoglie positivamente l'apertura la Cna che da oltre un anno mette in campo proposte che vanno in quella direzione. «Finalmente l'amministrazione comunale ha accolto la proposta di un'apertura infrasettimanale della spiaggia: si tratta di un primo risultato positivo su cui innestare al più presto anche altre politiche di rilancio della nostra offerta turistica - sottolinea presidente Renzo Dell'Amore -. Allo stesso modo ci fa molto piacere che anche altre associazioni si stiano aprendo a questa possibilità. Ora bisogna lavorare insieme perché questa scelta rappresenti uno stimolo aggiuntivo per rendere più gradevole e aperta la nostra località per i turisti. La scelta fatta non favorisce una categoria, ma apre un percorso per ripensare e allargare complessivamente la nostra offerta nella direzione che ci chiede il turista e per essere competitivi con quei territori verso i quali già adesso si realizza una sorta di pendolarismo per vivere la spiaggia di sera. Il rilancio del turismo a Cervia si fa valorizzando tutte le peculiarità che abbiamo: dalla salina alla spiaggia, dall'ambiente al benessere, dalle professionalità degli imprenditori ai servizi artigianali per il turista, dall'accoglienza alla ristorazione e al commercio».
La posizione di Confcommercio Ascom è quella di una «apertura morbida», con un giorno a settimana a scelta e nuove collaborazioni tra le categorie. Anche il potente sindacato degli albergatori in seno ad Ascom, Federalberghi, ha portato avanti una posizione che tiene conto soprattutto dell'equilibrio tra le categorie e le località. «Siamo tutti consapevoli - spiega il presidente Luca Sirilli - di dover trovare delle soluzioni per aumentare l'appeal della nostra località e dobbiamo dar atto al presidente Ascom, Terenzio Medri di aver dimostrato la giusta sensibilità chiedendo ai sindacati di categoria idee, progetti e spunti per invertire la tendenza. Sulla spiaggia la discussione è più accesa perché esistono degli equilibri da garantire affinché possano convivere ristorazione, commercio, ricettivo e balneazione. Federalberghi ha voluto contribuire con una proposta che tenga assieme alcuni principi: equilibrio tra categorie, tranquillità per i nostri ospiti e concorrenza rispettata fra categorie». La posizione degli albergatori Ascom è quindi quella di una spiaggia più dialogante con la città, senza però aprirla in maniera indiscriminata.
In stand by il parere di Confesercenti che sta preparando una contro proposta scritta dopo il consiglio direttivo urgente che si è svolto nella serata di martedì 2 aprile scorso. Storicamente i pareri dell'organismo dirigente, su questo argomento, sono sempre stati contrari, nell'ottica di un equilibrio tra le varie categorie. I dubbi maggiori derivano dalla programmazione estiva già ampiamente definita e dall'indicazione, venuta dalla stessa amministrazione comunale, di riproposizione dell'impianto del 2012.
Seppure troppo tardi per la stagione 2013, è praticamente unanime la richiesta all'amministrazione comunale di «parlare di programmazione a Cervia affinché gli operatori possano organizzarsi, pianificare il proprio lavoro e promuoverlo, per attrarre clientela. E' necessario garantire loro la giusta tempistica e non prendere decisioni a ridosso della stagione. Ci auguriamo, per il prossimo anno, di poter pianificare le nostre attività ben prima, magari già a novembre o dicembre, quando siamo soliti inviare le prime newsletter ai nostri clienti, non a fine marzo o inizio aprile».