Ubriachi lanciano il cane dalla finestra, denunciati
I carabinieri di Granarolo che stavano effettuando un servizio di controllo in città sono stati fermati da alcuni passanti che avevano in braccio un piccolo yorkshire malconcio ed impaurito, trovato riverso sul ciglio della strada ed evidentemente bisognoso di cure. Il cagnetto era stato gettato dalla finestra di un appartamento al primo piano da un polacco 39enne completamente ubriaco. I carabinieri, dedotto che la bestiola potesse essere caduta da una finestra visto che era stata trovata accanto ad un vaso rotto, verosimilmente anch’esso caduto da un balcone si sono presentati alla porta dell’appartamento ed hanno trovato il 39enne che ha raccontato di essere ospite di una 37enne connazionale che stava dormendo. In tutta la casa c’era un forte odore di vino e la donna stava dormendo sul divano accanto ad un calice ancora mezzo pieno. L’hanno svegliata e la 37enne ha ammesso di essere proprietaria del cane Gigia, ma di non sapere dove si trovasse in quel momento. I rilievi dei carabinieri hanno permesso di capire che il cane era caduto dalla finestra della camera da letto ed hanno ipotizzato che, complice l’alcool, i due stranieri abbiano perso il controllo e poi in preda ad uno scatto d’ira abbiano lanciato l'animale fuori dalla finestra oppure messo sul davanzale sulla strada, facendolo poi precipitare da un’altezza di circa sei metri. Sono stati denunciati per maltrattamento di animali e il cagnetto è stato affidato ad una struttura specializzata che se ne prenderà cura fino alle decisioni del pubblico ministero. “La vicenda di maltrattamenti alla cagnetta Gigia scoperta alla vigilia di natale - sottolinea il comandante della compagnia carabinieri di Faenza il capitano Cristiano Marella - è solo l’ultima indagine a tutela degli animali che abbiamo portato a termine quest’anno in tutto il faentino - che si aggiunge al caso eclatante dei “bocconi killer” disseminati da un riolese nei parchi pubblici della cittadina termale oppure la storia della gattina Kim che venne lanciata dalla finestra di un’abitazione nel quartiere borgo Urbecco di Faenza, per non parlare poi dei 125 cani tratti in salvo nel canile lager trovato a Solarolo nel settembre del 2015 e qualche mese prima la storia della cagnolina Mila salvata a Faenza dalle angherie dei suoi affidatari. L’appello che rivolgiamo alla cittadinanza è di segnalare sempre al 112 oppure presso le caserme dell’Arma, qualsiasi notizia di incuria o maltrattamenti agli animali, un tema che ci sta particolarmente a cuore".