Ravenna, Cervia e Russi via dall'Asp, nuova gestione associata dei servizi socio-sanitari
Dall’1 gennaio operativa la gestione associata dei servizi socio-sanitari dei comuni di Ravenna, Cervia e Russi. Sindaco de Pascale e assessora Morigi: “Un risultato di portata storica”
“Portiamo a compimento un fondamentale obiettivo strategico di mandato sul quale avevamo fornito tempistiche certe che abbiamo rispettato. In quattro mesi di lavoro, raggiungere una riorganizzazione tanto significativa che porta alla condivisione delle politiche sociali in tutto il distretto socio-sanitario, è un risultato di portata storica, di grande valenza e che consentirà nei prossimi anni una qualificazione importante dei servizi sociali e sanitari. La crisi e l’evoluzione della società ci impongono un cambiamento radicale nell’organizzazione, nella quantità e nella qualità dei servizi che eroghiamo. Con questo nuovo modello saremo in grado di assicurare l’innovazione sociale che avevamo promesso: ora tra il bisogno di un cittadino e l’amministrazione non ci sarà più interruzione di continuità”.
Così il sindaco, Michele de Pascale, e l’assessora ai Servizi sociali, Valentina Morigi, commentano la proposta di delibera relativa alla “Convenzione per la gestione associata dei servizi di welfare dei comuni di Ravenna, Cervia e Russi”, adottata dalla giunta il 12 dicembre e in procinto di essere discussa dalle commissioni consiliari e dai consigli comunali dei tre Comuni.
L’atto risponde all’obiettivo di riportare i servizi sociali e socio-sanitari in seno ai Comuni del distretto di Ravenna dall’1 gennaio 2017, gestendoli in forma associata, al fine di perseguire la finalità di una gestione ottimale sulla base dei principi di sussidiarietà, differenziazione e adeguatezza, nonché di economicità, efficienza, efficacia e trasparenza.
“Naturalmente – continuano sindaco e assessora - nei prossimi giorni la proposta sarà oggetto di confronto nelle commissioni consiliari e nei tre consigli comunali, per il cui dibattito abbiamo profondo rispetto. Vogliamo ringraziare anche le giunte comunali di Russi e Cervia e le organizzazioni sindacali che hanno condiviso con noi questo percorso, e tutto il personale di Asp e dei Comuni che si è messo a disposizione di un processo di grande cambiamento”.
Con la proposta di delibera si intende principalmente:
- revocare all’Asp Ravenna, Cervia e Russi l’affidamento dei servizi/attività relativi alla gestione dei servizi sociali e socio-sanitari;
- approvare lo schema di convenzione tra i Comuni di Ravenna, Cervia e Russi per la gestione in forma associata del sistema di welfare;
- assicurarsi che le tre giunte comunali adottino gli atti conseguenti in termini di dotazione organica, modello organizzativo, e assunzione del personale;
- dare atto che il primo anno la gestione associata avrà carattere sperimentale e che alla fine del medesimo i Comuni, a seguito del debito monitoraggio delle attività svolte e delle risorse impiegate, potranno effettuare le modifiche/integrazioni che dovessero risultare più opportune sulla base appunto dell’esperienza del primo anno di attività.
Attraverso la Convenzione i tre Comuni del distretto socio-sanitario ravennate si pongono concordemente di perseguire diversi obiettivi, tra cui:
- valorizzare le tre amministrazioni nella loro funzione di titolari degli interventi sociali;
- creare valore aggiunto attraverso un livello sovracomunale di progettazione sociale e di costruzione sinergica della risposta, senza allontanarsi da dove il bisogno viene espresso;
- determinare un livello distrettuale omogeneo di qualità dei servizi pur salvaguardando aspetti identitari e specifici delle singole realtà territoriali;
- definire politiche capaci di realizzare la missione e la visione dei servizi alla persona e alla comunità;
- dotare l’ambito distrettuale di un’unica forma pubblica di gestione dei servizi sociali e sanitari.