Intercettata la banda che aveva messo a segno diversi furti nel forese
I carabinieri di Cervia- Milano Marittima hanno intercettato ed arrestato la banda che verosimilmente si era resa responsabile dei recenti furti nel forese da Coccolia a S.Pietro in Campiano fino a S.Zaccaria e Filetto. I tre componenti, due bulgari ed un moldavo tutti trentenni e residenti nel forlivese che viaggiavano a bordo di una Mercedes con targa bulgara e di grossa cilindrata sono stati fermati, attorno alle 3 di notte del 2 dicembre sulla Ravegnana da una pattuglia per un normale controllo. I tre sono parsi subito molto nervosi e la perquisizione dell'auto ha permesso di rinvenire attrezzi da scasso tra cui una picozza, un martello, un trapano ed un piede di porco, diverse stecche di sigarette per un migliaio di pacchetti in totale, un cellulare ed un pc. Gli uomini hanno, inizialmente, sostenuto di aver trovato le sigarette in un sacchetto a fianco ad un bidone dell'immondizia poi, messi alle strette, hanno confessato di aver perpetrato un furto poco prima in un'area di servizio nel forlivese sulla Cevese denominata "Che stress caffè". Uno dei ladri aveva in tasca poco più di 80 euro, importo del fondo cassa del locale appena "visitato" inoltre il cellulare e il pc sottratti sono risultati essere del proprietario del bar. Uno dei carabinieri presente al posto di blocco ha, però, riconosciuto uno dei ladri che, qualche sera prima, gli era sfuggito a Coccolia dopo un inseguimento scattato dopo un furto in un'abitazione dove era stata scardinata dal muro la cassaforte contenente una collona d'oro e 500 euro in contanti. I tre sono stati arrestati per il furto commesso all'area di servizio e sono iniziati gli accertamenti tecnico scientifici a loro carico per verificare se possano essere loro i responsabili dei recenti furti in abitazioni ed esercizi commerciali del forese.