Cmc, il 64% degli ordini dall’estero. Approvato il bilancio del terzo trimestre
«I risultati di questi primi nove mesi, pur risentendo in termini di ricavi degli slittamenti nell’avvio di alcuni contratti da tempo in portafoglio, confermano sostanzialmente le attese, ed in particolare riscontriamo con soddisfazione la riduzione di circa 120 milioni di euro della posizione finanziaria netta rispetto al 30 giugno scorso. Continuiamo a perseguire gli obiettivi del nostro piano strategico in particolare sui mercati esteri, pur mantenendo ancora volumi importanti in Italia, nell’attesa e nella speranza che anche nel mercato domestico le condizioni attuali evolvano in termini positivi in un prossimo futuro». Così Roberto Macrì, amministratore delegato della Cmc di Ravenna commenta l’approvazione da parte del consiglio di amministrazione del bilancio consolidato di gruppo al 30 settembre.
Il valore della produzione si è decrementato di 90,3 milioni di euro, passando da 853 milioni a 762,7 milioni. Si prevede comunque un incremento del fatturato nei prossimi trimestri derivante dall’avvio dei nuovi lavori acquisiti nei primi nove mesi del 2016 che consentirà il raggiungimento dell’obiettivo per l’intero anno 2016 posizionato tra 1,1 e 1,2 miliardi di euro. L’Ebitda registra un incremento di 5,6 milioni di euro, da 103,4 milioni a 109 milioni, mentre l’utile ante imposte è pari a 23,9 milioni, registrando un incremento di 8,8 milioni rispetto al 2015.
Le nuove acquisizioni sono sostanzialmente allineate alle previsioni di budget, passando da 1.026,1 milioni dei primi nove mesi del 2015 a 873,7 milioni al 30 settembre 2016 con nuovi importanti contratti sia in Italia che all’estero, in particolare in Kenya, Laos, Pakistan e Filippine. Il portafoglio ordini è salito a 3,556 miliardi contro i 3,519 del 31 dicembre 2015. Il 64% del portafoglio è costituito da contratti per lavori all’estero. La posizione finanziaria netta rettificata è diminuita di 33 milioni, da 579,5 milioni al 31 dicembre 2015 a 546,5 milioni al 30 settembre 2016.