Vino, Spinetta d’argento al Decanter, tante faentine all’Albana Dei
Riconoscimenti internazionali e locali per le cantine faentine.
Il prestigioso concorso internazionale della rivista Decanter assegna la medaglia d’argento al vino della cantina La Sabbiona di Faenza in una gara con 16mila etichette provenienti da tutto il mondo col Ravenna Igt Centesimino 2014. «E’ un premio che ci rende molto felici - commenta Mauro Altini, titolare della cantina La Sabbiona - ancor più perché arriva su un’annata che è stata particolarmente impegnativa per le condizioni meteo e ci ha richiesto grande lavoro e attenzione per salvaguardare la qualità dell’uva. I vini del nostro territorio stanno guadagnando spazio anche fuori dall’Italia, spero che questo riconoscimento rinforzi ulteriormente l’immagine e l’interesse verso questo vitigno».
Nella suggestiva cornice dell’Enoteca regionale di Dozza sono invece state premiate le migliori Albane del concorso «Albana Dei». Tre le categorie: «Romagna Albana Dop secco - Moderna», «Vini da uve Albana di tipologia secco - Lunghe macerazioni» premio Valter Dal Pane, «Vini da uve Albana di tipologia secco - Del Cuore» (la giuria popolare).
Anche qui faentine protagoniste; ecco i vincitori: categoria Moderna primo «Impronta dei Gessi» 2013 della Cab di Brisighella, seguito da «Compadrona» 2014 di Poderi delle Rocche di Dozza e terzi parimerito «Romio» 2015 di Caviro di Faenza e «I Croppi» 2015 di Celli di Bertinoro; categoria Lunghe Macerazioni primo «Terra!» 2015 di Villa Papiano di Modigliana, secondo «Fiorile» 2015 di Fondo San Giuseppe di Brisighella e terzo «Vigna Rocca» 2015 di Tre Monti di Imola; categoria Albana del Cuore vittoria ex aequo tra «Cara Cara» 2015 di Marco Bandini di Castel Bolognese e «Terra!» 2015 di Villa Papiano di Modigliana, davanti a «Vigna Rocca» 2015 della Tre Monti di Imola e «Vite in Fiore» 2015 di Paolo Francesconi di Faenza.
«L’Albana è un vitigno difficile da gestire, ma questo concorso ha fatto vedere che può dare grandi risultati - hanno commentato i presidenti di Enoteca e Consorzio Vini di Romagna, Pierluigi Sciolette e Giordano Zinzani, durante la premiazione -. E’ stato un momento di promozione importante».
«Siamo soddisfatti di come ogni anno questa manifestazione stia crescendo - hanno concluso i curatori Carlo Catani e Andrea Spada - e con esso il livello delle Albane proposte». (c.f.)