Studentessa suicida, genitori a giudizio
Sono stati rinviati a giudizio e dovranno comparire innanzi alla Corte d'Assise a Forlì, il prossimo 12 ottobre, i genitori della studentessa del liceo classico che, il 17 giugno del 2014, si suicidò lanciandosi dal tetto della sua scuola. E' quanto riporta la stampa locale forlivese secondo cui il padre dovrà rispondere di istigazione al suicidio e maltrattamenti che hanno provocato la morte della ragazzina, mentre la madre solo di maltrattamenti. I genitori della giovane - che dovranno rispondere dell'accusa di aver portato al suicidio della figlia 16enne - erano stati iscritti nel registro degli indagati sulla base parole scritte dalla ragazza prima di morire e di un video registrato sul tetto del liceo dal quale si era lanciata. La studentessa aveva descritto la sua quotidianità e il disagio familiare, compreso un ultimo litigio con i genitori al termine del quale alla ragazza, era stato comunicato il divieto di proseguire gli studi in Cina come avrebbe voluto.