Agromafie, l'ex magistrato Caselli oggi pomeriggio a Brisighella con Coldiretti
Coldiretti Ravenna, in collaborazione con la Camera di Commercio di Ravenna e il Comune di Brisighella promuove, per venerdì prossimo 20 maggio, alle ore 18 presso il Chiostro del Convento dell’Osservanza (Brisighella) il seminario «Solo con la legalità si protegge il Made in Italy da italian sounding e agromafie» al quale parteciperà in qualità di relatore l’ex procuratore, Gian Carlo Caselli, attuale presidente del comitato scientifico dell’Osservatorio sulla criminalità nell’agricoltura e sul sistema agroalimentare e coordinatore della commissione di studio per l’elaborazione di proposte di intervento sulla riforma dei reati in materia agroalimentare.
Dalla lotta alla contraffazione ed alla falsificazione dei prodotti alimentari italiani di qualità potrebbero nascere trecentomila nuovi posti di lavoro. Si tratta di produzioni che sono state determinanti nel consentire all’Italia di raggiungere nel 2015 il record storico delle esportazioni agroalimentari di 36.8 miliardi. Un risultato che potrebbe migliorare considerevolmente poiché due prodotti alimentari di tipo italiano su tre in vendita sul mercato internazionale sono il risultato dell’agropirateria internazionale che sul falso Made in Italy fattura 60 miliardi di euro nel mondo. Di questo e dei pericoli dell’italian sounding di matrice italiana parleranno, oltre a Gian Carlo Caselli, Massimo Ferraro (segretario dell’Osservatorio sulla criminalità nell’agricoltura e sul sistema agroalimentare), Davide Missiroli (sindaco di Brisighella), Natalino Gigante (presidente della Camera di Commercio di Ravenna) e Massimiliano Pederzoli (presidente Coldiretti Ravenna). Modera Walter Luchetta, direttore Coldiretti Ravenna. In caso di maltempo il seminario si terrà presso la sala Cicognani, posta a fianco del chiostro.