Volley Superlega, Stefani si racconta: "Il mal di testa, la quarantena, lo studio, la noia: ho battuto il Covid, adesso penso alla Consar"

Romagna | 08 Novembre 2020 Sport
volley-superlega-stefani-si-racconta-quotil-mal-di-testa-la-quarantena-lo-studio-la-noia-ho-battuto-il-covid-adesso-penso-alla-consarquot
Marco Ortolani
Dopo il rinvio della gara di domenica (giocatore di Verona positivo e tempi troppo stretti per ri-tamponare il gruppo) il Porto Robur Costa 2030 è finalmente al completo. Tommaso Stefani è arrivato a Ravenna domenica scorsa, dopo la lunghissima «detenzione» nella sua casa di Sesto Fiorentino a seguito della positività contratta durante gli Europei di categoria nella Repubblica Ceca. Dopo una settimana di sintomi il tampone non ne ha voluto sapere di negativizzarsi (quattro i tentativi andati a vuoto, peraltro dolorosi e invasivi, fino alla radice del naso e della bocca, fino alla sospirata negatività) e l’isolamento domestico si è quindi protratto per quasi quattro settimane. La prima domanda è scontata, un affettuoso «come stai». Il gigante fiorentino risponde con il sorriso: «In che senso? Se il riferimento è alla salute, i sintomi sono passati dopo una settimana. Avevo mal di testa, avevo perso il gusto e avevo un indolenzimento ai piedi. Ora sto bene, ma la condizione di forma è molto scarsa».
Non ha svolto allenamenti personali?
«No, perché i medici me lo hanno proibito. Niente corse e niente salti, nel dubbio che potessero peggiorare le mie condizioni».
Quindi?
«Quindi al mattino studio universitario, elastici e potenziamento della spalla. E al pomeriggio… tanta noia. Sentivo gli amici, ricevevo le chiamate di Bonitta e dello staff, perfezionavo la mia passione per i fornelli e le ricette. E naturalmente aspettavo».
Con la famiglia?
«Sì. Ma non ho fatto in tempo a salvarli dal contagio. Quattro giorni di febbre a 39 per papà e fortunatamente solo un po’ di raffreddore per la mamma».
Avrà ripensato agli Europei?
«Sì, è arrivata un’altra medaglia (dopo l’oro mondiale, ndr), ma è nettamente più il rammarico per la perdita dell’oro che la soddisfazione per la vittoria dell’argento. Nella finale contro la Russia, purtroppo, abbiamo sbagliato tutto noi». 
E avrà seguito i suoi compagni in tv.
«Certo. Ero sempre collegato, anche perché… non è che ci fosse tanto altro di interessante da fare. Sono stati grandissimi. E’ evidente che il gruppo è forte, unito e non molla mai. Era veramente frustrante non poter dare una mano».
Adesso però si riparte.…
«Non proprio. La mia condizione, in questo momento, è veramente bassa. Lunedì, tanto per fare un esempio, ho fatto solo un po’ di cyclette. Penso che domenica, a Monza, non andrò nemmeno in panchina».
Intanto, in settimana, hanno destato interesse le parole di Bonitta: «Il campionato è troppo condizionato dalle assenze. Se vogliamo continuare a giocare bisognerebbe bloccare le retrocessioni». Ma i provvedimenti di ritocco della formula di campionato saranno fatalmente condizionati dallo sviluppo degli eventi, anche perché il volley, strozzato dalla mancanza di ricavi, si è messo in fila per ricevere un contributo statale che ne permetta la sopravvivenza.
Compila questo modulo per scrivere un commento
Nome:
Commento:
Settesere Community
Abbonati on-line
al settimanale Setteserequi!

SCOPRI COME
Scarica la nostra App!
Scarica la nostra APP
Follow Us
Facebook
Instagram
Youtube
Appuntamenti
Buon Appetito
Progetto intimo
FuoriClasse
Centenari
Mappamondo
Lab 25
Fata Storia
Blog Settesere
Logo Settesere
Facebook  Twitter   Youtube
Redazione di Faenza

Via Severoli, 16 A
Tel. +39 0546/20535
E-mail: direttore@settesere.it
Privacy & Cookie Policy - Preferenze Cookie
Redazione di Ravenna

via Arcivescovo Gerberto 17
Tel 0544/1880790
E-mail direttore@settesere.it

Pubblicità

Per la pubblicità su SettesereQui e Settesere.it potete rivolgervi a: Media Romagna
Ravenna - tel. 0544/1880790
Faenza - tel. 0546/20535
E-mail: pubblicita@settesere.it

Credits TITANKA! Spa
Setteserequi è una testata registrata presso il Tribunale di Ravenna al n.457 del 03/10/1964 - Numero iscrizione al Registro degli Operatori di Comunicazione:
23201- Direttore responsabile Manuel Poletti - Editore “Media Romagna” cooperativa di giornalisti con sede a Ravenna, Arcivescovo Gerberto 17.
La testata fruisce dei contributi diretti editoria L. 198/2016 e d.lgs. 70/2017 (ex L. 250/90).
Contributi incassati

settesere it notizie-romagna-volley-superlega-stefani-si-racconta-il-mal-di-testa-la-quarantena-lo-studio-la-noia-ho-battuto-il-covid-adesso-penso-alla-consar-n26412 005
Licenza contenuti Tutti i contenuti del sito sono disponibili in licenza Creative Commons Attribuzione