Martedì 25 e
giovedì 27 giugno, alle
ore 17, presso la
Domus dei Tappeti di Pietra, continuano gli appuntamenti della rassegna
De Rerum Natura, progetto a cura de
La Corelli e di
Fondazione RavennAntica realizzato nell’ambito del
Ravenna Festival 2024 che propone una potente sperimentazione di poesia classica e musica dal vivo.
La voce dell’attrice
Camilla Berardi, in dialogo con i mosaici tardoantichi della Domus, e le musiche selezionate dal Maestro
Jacopo Rivani, evocano una profonda riflessione: un viaggio in più tappe attraverso i segreti della natura e quelli della nostra esistenza, lo stesso che Lucrezio conduce nel suo
De Rerum Natura, dosando sapientemente filosofia e scienza antica, sfidando credenze religiose e superstizioni e spiegando come l’universo sia plasmato da leggi naturali e non da interventi divini.
Martedì 25 giugno l’appuntamento incentrato sulla sensibilità e la percezione
Da dove viene ciò che ci giunge alla mente vede l’esibizione di
Simone Marzocchi, uno dei principali esecutori di musica
Informale. Trombettista, ricrea sonorità non convenzionali sullo strumento, attraverso soffi particolari, suoni gutturali, canto all’interno dello strumento. Talvolta con lo strumento completo, talvolta con lo strumento smontato.
Giovedì 27 giugno durante l’appuntamento
Io ne seguo le orme lo stile decadente di Satie domina la scena. Torna
Carlo Botti al pianoforte protagonista con le
Gymnopédies e
Vexations. L’apparente semplicità di questa musica ci porta ad un altissimo livello di intensità emotiva.
Durata: 40 minuti
Costo: € 6
Info prevendite e spettacoli: Biglietteria Teatro Alighieri 0544 249244 -
ravennafestival.org