Volley Superlega, dopo 40 giorni di stop la Consar torna a giocare in campionato
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La notizia tanto attesa è arrivata: il Covid ha finalmente salutato la Consar dopo diverse settimane piuttosto complicate, a livello sanitario e anche organizzativo. Il gruppo squadra si è completamente negativizzato e dall’inizio di questa settimana lavora regolarmente in palestra agli ordini di coach Emanuele Zanini. Al netto di qualche acciacco e dell’incidente stradale che ha coinvolto Dimitrov, si respira un’aria piacevole e c’è grande voglia di tornare a giocare, come è giusto che sia dopo un lunghissimo periodo di astinenza (40 giorni senza campionato).
Nel mirino di Ravenna c’è il ritorno in campo, che è stato anticipato di qualche giorno dalla Lega. La prima gara del 2022 per la Consar Rcm (che non gioca dallo scorso 12 dicembre, in occasione del 3-0 incassato a Cisterna) è in programma sabato pomeriggio alle ore 15, sul campo di Trento, nell’anticipo dell’11a giornata di ritorno. In Trentino scatterà un autentico tour de force, con addirittura 8 partite di campionato nel giro di 26 giorni. Da sabato e mercoledì 26 gennaio, tra l’altro, la Consar passerà da Trento a Taranto, per sfidare la Prisma nella seconda giornata di ritorno alle ore 20.30, non proprio una trasferta agevole, che peraltro arriva quattro giorni prima della sfida del De Andrè contro Vibo Valentia in programma domenica 30 gennaio alle 18 (anche se oggi i calabresi hanno diversi casi di positività al Covid, pur avendo giocato le ultime gare di campionato con la mascherina...). Il mese di febbraio parte mercoledì 2 con la prima di ritorno in casa con Piacenza, poi si passa alla settima a Perugia il 5 (ore 20.30), per poi ospitare il 9 febbraio la Kioene Padova, in una delle cinque gare alla portata del Lato B. Il trittico che parte il 13 febbraio è invece proibitivo o quasi: l’ottava di ritorno si gioca al De Andrè con Civitanova, il 16 c’è Monza fuori casa (ore 20.30), mentre il 20 si va a Milano (ore 18) per la nona di ritorno. Più lineare il finale: il 27 febbraio c’è Consar-Verona, poi la Consar si fermerà qualche giorno in più del previsto per le Final Four di Coppa e tornerà in campo il 9 marzo a Modena, prima di chiudere in casa il 13 contro Cisterna e di riposare all’ultima giornata. Il cammino è lungo e difficile, ma soprattutto intenso. Per provare a risalire la classifica e salvarsi, compiendo un’impresa che avrebbe dell’incredibile, serviranno almeno 4-5 vittorie, uno score probabilmente impensabile per chi nell’andata non ha mai vinto.