Volley B, la Pietro Pezzi Ravenna ha festeggiato la salvezza

Si sono chiusi i campionati di Serie B con il sostanziale raggiungimento degli obiettivi della vigilia da parte delle tre squadre ravennati impegnate. Rocambolesca conquista della salvezza aritmetica da parte della Pietro Pezzi che, nell’ultima gara interna, ha salutato il proprio pubblico con un perentorio (e non così scontato) 3-0 ai danni del Cesena. A questo punto il quintultimo posto era certo, ma occorreva che i rivali dello Spezzano non vincessero a Villafranca perché altrimenti avrebbero ridotto il distacco a meno di tre punti, facendo scattare l’obbligo di un playout. Gli emiliani si sono portati in vantaggio per 2-0, ma non hanno completato l’opera, facendo scattare in differita, davanti allo streaming sul telefonino, l’esultanza dei ragazzi di De Leonibus. «Uno dei traguardi più difficili della mia ormai lunga carriera, fatto di molta sofferenza - commenta il capitano Andrea Cerquetti - eravamo una neopromossa e, nel girone di andata, abbiamo fatto pochi punti e quasi avevo smesso di crederci. Poi si sono infilati un paio di risultati e abbiamo lottato fino alla fine, facendo 38 punti che, negli altri gironi, sarebbero stati sufficienti per salvarci con grande anticipo». «Sono diventato titolare negli ultimi mesi - afferma l’esperto opposto Rizzi che ha rilevato Taglioli, uscito dal gruppo per motivi familiari, è diventato papà – e credo di aver fatto il mio compito. La salvezza era un obiettivo difficile, che ci siamo ampiamente meritato». Festeggiano il ds Saporetti (“anima” del progetto dedicato al giovane poliziotto-pallavolista scomparso nel 2017), l’allenatore De Leonibus, assistito dai veterani Velastri e Cottignoli, i titolari Camerani, Cardia, Minnitti (per lui finali U19 a fine maggio con la Consar), Marchini, Raggi, Giugni (oltre ai già citati Cerquetti, Rizzi e Taglioli) e i rincalzi  Boscherini, Tapparo, Brunelli, Ciccorossi e Gardini (stagione compromessa da un infortunio).