Volley A2, la lanciatissima Consar Ravenna punta alla «tripletta» durante le feste
Marco Ortolani
Con una spettacolare vittoria in rimonta sull’impervio campo di Catania (sei match ball annullati!), la Consar conferma l’ottimo momento di forma e si colloca al secondo posto in classifica, approfittando del rallentamento di Prata e Cuneo, entrambe fermate fuoricasa da Macerata e Pineto, a dimostrazione della fluidità dei valori del torneo. Solo Brescia tiene il passo e ha fatto punti in tutte e 12 le gare fin qui giocate. La squadra di Valentini sembra aver raggiunto un sontuoso equilibrio: forte in tutti i ruoli, compatta nelle dinamiche di squadra, motivata nella crescita sia dei singoli che del gruppo, con margini di miglioramento ancora significativi negli elementi più giovani. Buono il riscontro delle più coraggiose scelte di mercato, ad eccezione dello svedese Ekstrand, ormai stabilmente confinato in panchina. Il girone di ritorno si chiude domenica al Pala de Andrè (attenzione: si gioca alle 19) con la sfida a Macerata, città che ha ceduto alla vicina Civitanova l’eredità dei grandi successi degli Anni Duemila e prova a rilanciare anche il capoluogo, a testimonianza dell’eccezionale vitalità pallavolistica di questa piccola regione, che allinea anche Grottazzolina in Superlega, Fano in A2, e, nel femminile, Vallefoglia in A1 e la stessa Macerata in A2. Il 2024 proporrà anche i primi due turni del girone di ritorno: la Consar sarà a Fano per il classico di Santo Stefano e infine riceverà Reggio Emilia domenica 29. Il 2025 si aprirà a Siena il giorno dell’Epifania.