Volley A2, la Consar Ravenna sabato vuole difendere il quarto posto dall’attacco di Pordenone
![volley-a2-la-consar-ravenna-sabato-vuole-difendere-il-quarto-posto-dallattacco-di-pordenone](/inc/scripts/crop.php?img=https://backoffice3.titanka.com/verticalizzazioni/4897/254/upload/1709127215_ss31bonitta.jpg&w=420&h=248)
Marco Ortolani
L’analisi della classifica del campionato di A2 decreta il primo posto, con l’annesso pass per le semifinali playoff, virtualmente assegnato a Grottazzolina, che ha vinto 19 partite su 22, ma solo 5 (davvero poche e nessuna fuori casa) con il punteggio di 3-0, dimostrandosi una capolista non proprio d’acciaio. Alle sue spalle giochi fatti o quasi per Siena, Cuneo, Ravenna, Pordenone, Brescia e Porto Viro, che si sfideranno fra loro (incroci da definire) per determinare le altre 3 semifinaliste in lizza per l’unico passaporto per la Superlega. Per la Consar, attualmente quarta grazie al punto guadagnato con pieno merito domenica contro la capolista, sarebbe un affare mantenere la posizione, che consentirebbe la «bella» del primo turno playoff in casa. Un incassino che non guasterebbe, pur cercando preferibilmente di risolvere la faccenda in due partite. Per difendere il quarto posto, lo snodo è soprattutto nella prossima partita, sabato a Pordenone, dove si ritroverà l’ex Ranieri Truocchio, uno degli scudettati Juniores l’estate scorsa con la maglia di Ravenna, che però non sta trovando molti spazi in campo. Una vittoria allontanerebbe i friulani da un possibile aggancio e la banda di Bonitta avrebbe poi le ultime tre partite non impossibili (in casa contro Castellana, fuori a Reggio Emilia e a Pineto) per perfezionare il grande risultato. Dal punto di vista del gioco, invece, le solite conferme e i soliti dubbi. La Consar se la può giocare con chiunque come punta massima di rendimento. Ha invece fragilità legate alla continuità che l’adrenalina degli scontri decisivi potrebbe limitare. Bovolenta ha perso di un solo punto (29 a 28) la sfida al pallottoliere con il danese Nielsen, largamente primo nella classifica dei bomber di A2, che però ha attaccato 63 palloni mentre «Bovolino» ha fatto il suo score con soli 52 tentativi. La squadra è piaciuta al pubblico (890 spettatori, per i playoff bisognerebbe fare uno scattino in avanti) che si è goduto 2 ore e 11 di simil-Superlega, partecipando con passione.