Volley A2, Consar Ravenna, a Santo Stefano l’ultima fatica del 2022: «Tanti punti ma poco concreti»
Marco Ortolani
La Consar Rcm chiude l’anno solare con il sorriso, che aveva accompagnato questo inizio stagione, smorzato dal risultato dell’ultima uscita in casa (0-3 contro la Porto Viro dell’ottimo ex Garnica, che Bonitta definisce «la nostra peggior prestazione finora») e dall’addio a uno dei gioielli verdi della rosa, quell’Alberto Pol che si è trasferito a Motta di Livenza per tentare di salvare la squadra della sua stessa provincia di provenienza (Treviso). Bonitta ricostruisce l’accaduto: «Gli operatori di mercato si erano accorti che Pol giocava poco (nel suo ruolo le gerarchie sembrano guidate da Pinali e Orioli, ndr) e quindi erano arrivate offerte alle quali non avevamo dato una particolare attenzione, decisi a tenerci il giocatore. Poi - riprende l’allenatore recentemente entrato nella Hall of Fame del volley - è giunta l’opportunità di tesserare un giocatore straniero che non aveva trovato spazio in A1 e gradiva la destinazione di Ravenna. A quel punto era palese che Alberto sarebbe stato chiuso e ha accolto la possibilità di andare altrove». «Ora, anche considerando che non faremo la Coppa Italia avremo qualche giorno per ricompattarci - conclude il coach con riferimento anche al recente addio di Coscione - trovare nuovi equilibri e ripartire». La ripartenza avrà con ogni probabilità un volto nuovo, quello di Swan ‘Ngapegh. Il francese è fratello di Earvin, uno dei più forti giocatori del mondo ed ha comunque un buon curriculum personale nella nostra Superlega. Coach Bonitta evidenzia soprattutto le sue doti di attaccante (il fondamentale più deficitario nell’ultima uscita contro Porto Viro) che lo hanno indotto a sfruttare il mercato, venendo meno al dogma della squadra tutta italiana. Lunedì 26 i ravennati si recheranno a Santa Croce per una piccante sfida con l’ex capitano Coscione, che ha cambiato casacca il mese scorso. «Abbiamo 18 punti - commenta Bonitta - un bottino su cui avrei tranquillamente messo la firma ad inizio campionato. A tratti abbiamo espresso la miglior pallavolo della A2; il problema è che spesso non siamo stati altrettanto concreti. Un po’ come quelle squadre di calcio che fanno tanto possesso, ma poi perdono uno a zero. Il campionato è ancora lunghissimo: noi potremo crescere, ma anche altre squadre stanno recuperando elementi importanti da indisponibilità varie e possono diventare più competitive». Il 2023 si inaugurerà il giorno 8 con una bella sfida al Costa, per la seconda di ritorno, contro il Castellana Grotte.