Al tavolo di oggi è stato firmato un accordo che, preso atto dell'impatto sociale derivante dalla chiusura dell'attività aziendale di Agr, impegna le parti a individuare soluzioni per ridurre al minimo i disagi economici per le lavoratrici e lavoratori. Fondamentale poi garantire quanto più possibile la continuità di reddito, evitando trattamenti peggiorativi o dannosi rispetto alle precedenti intese e agli accordi sindacali che hanno fin qui caratterizzato una vertenza che prosegue da oltre 20 mesi coinvolgendo 80 persone.
“Oggi si apre uno scenario nuovo- ha affermato l’assessore Colla, che dobbiamo governare con grande attenzione per trovare una soluzione adeguata a tutti gli 80 lavoratori. Va dato atto alle organizzazioni sindacali di essere riuscite con grande capacità e responsabilità ad evitare qualsiasi impatto sociale nel corso di questi 20 mesi di vertenza. Quella che si è determinata non è la soluzione che avremmo voluto, ma è l’unico percorso oggi possibile”.
Al tavolo regionale- prosegue Colla - si lavora sempre per la continuità industriale. Per questo, preso atto delle considerazioni che hanno portato il Gruppo Focaccia a rinunciare al progetto, questo tavolo resterà aperto affinché, una volta conclusa l’assemblea dei lavoratori prevista per domani, si apra immediatamente il percorso per trovare una soluzione nuova. Utilizziamo il tempo che ci garantiscono gli ammortizzatori sociali per vagliare qualsiasi soluzione industriale, che, come Regione, siamo disponibili ad accompagnare con tutti i mezzi a disposizione. Parallelamente lavoriamo per trovare soluzioni soggettive, certi che con l’impegno delle istituzioni locali e di tutto il territorio ravennate si potranno trovare le migliori alternative per tutti”.