Unione, un'agenzia per la casa, finanziata dal pubblico, per incentivare nel faentino il diritto all'abitare e tutelare il proprietario
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Dal nuovo anno a Faenza, ma con valenza per tutti ew sei i Comuni dell'Unione, nascerà l'Agenzia per la casa, con sede fisica posizionata in via Portisano 47, gestita da una Fondazione creata ad hoc. Si tratta di una nuova iniziativa che permetterà di ammorbidire il mercato immobiliare dei territori per rendere il diritto all'abitare sempre più accessibile.
In estrema sintesi domanda di case e offerta di appartamenti potranno avere uno srumento e una struttura che accompagni alla firma della locazione. Per fare questo, grazie a risorse regionali, per iniziare all'incirca saranno 150mila euro a cui si aggiungono circa 400mila euro provenienti dal progetto Atus, è stato realizzato un plafond di risorse che permetteranno di aiutare sia il locatore che il locatario dell'immobile. Per tutti quegli appartamenti oggi sfitti, anche se non si ha ancora una stima e una fotografia di quanti realmente possano essercene, che eventualmente avrebbero bisogno di piccole opere di ristutturazione, come impianti, caldaie ecc, quest'Agenzia mette a disposizione circa 6mila euro. Parallemente il titolare dell'appartamento dovrà mettere a disposizione del progetto lo spazio abitativo con un contratto di affitto a canone concordato. Infine grazie alle risorse in campo a chi entra come affittuario saranno messe a disposizione, in base all'Isee, risorse per ulteriormente abbassare il canone mensile di ulteriori 1500/200 euro in totale. Di fatto questo strumento oltre a cercare di allargare la disponibilità di case mette in gioco una serie di tutele, per i proprietari, contro eventuali morosità o contro situazioni di poter ricevere il regolare affitto.
Faenza, assieme Rimini, è concretamente la prima realtà in cui questo strumento entrerà in funzione facendo così una vera e propria sperimentazione a livello regionale.