Turismo, parlano i titolari di hotel e campeggi: «Stagione non al top, ma siamo ottimisti per agosto»
Nonostante il clima che riesce a passare velocemente da un sole cocente ad una tromba d’aria con venti a 300km/h la Romagna resta in piedi e guarda ai prossimi due mesi della stagione turistica con moderato ottimismo. Gli albergatori puntano su un’offerta destagionalizzata per attrarre i turisti anche nei mesi di bassa stagione con offerte ad hoc principalmente nei week-end e secondo i dati dell’Osservatorio statistico del Gruppo Adrias Online, agenzia di marketing e comunicazione riminese dedicata al settore turistico, la Romagna è una meta che attrae ancora tante persone. Il 57% di chi effettua le richieste di prenotazioni sono donne, mentre il 58% proviene dalla Lombardia. L’80% dei preventivi vengono preparati per gruppi o famiglie composte da almeno due persone adulte; mentre il 73% dei turisti ha un bambino, a conferma che la Riviera resta meta richiesta in particolare dalle famiglie. Il 51% di chi invia una richiesta di prenotazione è interessato a un soggiorno di una settimana, il 29% di due, mentre il 19% prenota per il week-end.
PRENOTAZIONI IN AUMENTO «Giornali e telegiornali hanno generalizzato molto sulle aree toccate dall’alluvione così, a giugno, abbiamo ricevuto parecchie disdette, ma da settimane abbiamo registrato un incremento di telefonate di clienti che chiedono informazioni, cosa che ci fa ben sperare. Gli italiani scelgono ancora il nostro paese per le ferie e sia io che i miei colleghi che gestiamo strutture al mare, siamo ottimisti». Cristina Zaffi gestisce l’hotel Meridiana di Marina Romea ed è la presidente del gruppo giovani albergatori Federalberghi, nato lo scorso anno con l’obiettivo di diventare punto d’incontro tra le diverse esperienze imprenditoriali per trovare un concetto comune e promuovere una nuova visione ed un'innovazione del territorio ravennate dal punto di vista turistico. «Per ora abbiamo ancora qualche stanza per l’ultima settimana di luglio e la prima di agosto, poi però siamo pieni e i nostri ospiti sono soprattutto famiglie. Giugno è stato un mese difficile, un po’ per il clima un po’ per l’alluvione di maggio che ha duramente colpito il nostro territorio anche se non le spiagge: abbiamo ricevuto diverse disdette da ospiti che pensavano di non poter accedere al mare. Purtroppo la campagna informativa della Regione sulle tv è partita un po’ tardi, penso andasse gestita diversamente. A maggio molti avevano iniziato a prenotare per giugno poi tutto s’è fermato. Comunque sono ottimista, così come lo sono i miei colleghi: se “sei sul pezzo”, diversifichi l’offerta e sei capace di vendere il tuo prodotto le prenotazioni arrivano. Per le prenotazioni di agosto siamo soddisfatti, infatti stiamo già lavorando per settembre. Tra l’altro lo scorso anno abbiamo apportato migliorie alla struttura ed aggiunto diversi servizi. Noi romagnoli non molliamo mai!». BENE I MERCATI ESTERI Procede a pieno ritmo anche la stagione del Rivaverde family camping village di Marina di Ravenna e del Sole family camping village di Marina Romea. «La stagione è entrata nel vivo, a livello climatico e a livello di presenze nei Villaggi- spiegano dalla direzione del Club del Sole, circuito di cui fanno parte le due strutture. «Siamo ottimisti e pronti come sempre ad accogliere i nostri ospiti, che siamo certi non vedano l’ora di passare le loro vacanze in questi luoghi bellissimi dove sperimentare il contatto autentico con la natura e vivere un’esperienza “full life” nei nostri villaggi potenziati. Bene i mercati esteri con arrivi in particolare dai Paesi di lingua tedesca e del Nord Europa. Dopo maggio è ritornata l’attenzione nei confronti dei nostri prodotti, indice di un crescente interesse verso l’open air e il modello Club del Sole di villaggio potenziato: nuovo modello di villaggio che evolve il modello Camping Village a favore di villaggi all’aria aperta full service». GIUGNO IN CALO, OTTIMISMO PER AGOSTO Le 9 località balneari del ravennate hanno lavorato pochissimo a maggio mentre a giugno hanno registrato un calo di fatturato in media del 40% con punte del 60% in alcune zone. «Luglio sta andando meglio- ha spiegato Maurizio Rustignoli, presidente di Cooperativa Spiagge Ravenna- comunque il calo di presenze si attesta dal 10 al 15% (era del 25% a giugno) e mancano mediamente un 15% di presenze sui nostri 9 lidi. Per agosto le previsioni e le aspettative sono buone: le strutture ricettive hanno registrato tante prenotazioni e le case vacanze sono affittate, a differenza di inizio luglio quando si trovava ancora disponibilità. Purtroppo si registra sempre il pienone nel weekend mentre l’infrasettimanale è più debole. Per il mese prossimo c'è ottimismo, ma andremo a testarlo la prossima settimana, con il weekend “di transizione” che ci accompagna ad agosto. Il nostro territorio è stato pesantemente colpito dall’alluvione e quest’anno anche il meteo non ha aiutato, ma il trend delle presenze in calo accomuna tutta la regione. Gli eventi mondiali hanno ridotto molto il potere di spesa delle persone, i tassi sui mutui si alzano così come il costo della vita, ma non gli stipendi. Così, nonostante la nostra regione sia in grado di far fare le ferie a tutti, da chi sceglie soluzioni più abbordabili a chi preferisce qualcosa di più esclusivo, le famiglie oggi sono oggettivamente in difficoltà. E lo abbiamo visto con il calo di presenze a giugno mese nel quale si fanno le “ferie in più”, se ci si riesce».
(marianna carnoli)