Terremoto, a Tredozio ancora inagibili 65 edifici
Il municipio, le scuole, il palazzo pubblico, oltre a numerose abitazioni private. Sono gli edifici inagibili a Tredozio, in provincia di Forlì-Cesena, il comune dell'Appennino romagnolo più vicino all'epicentro del sisma di magnitudo 4.9 avvenuto nella prima mattinata del 18 settembre scorso, con epicentro Marradi, in Toscana. Irene Priolo, vice presidente della Regione, ha fatto un sopralluogo, incontrando la sindaca Simona Vietina. Al momento a Tredozio, dopo le 347 verifiche concluse dai Vigili del fuoco sulle abitazioni private, ne risultano 65 inagibili. Parzialmente inagibile anche la casa di riposo (ala vecchia più cucine), chiese (in attesa di verifica della Soprintendenza). Inagibili anche numerose abitazioni private. "Stiamo proseguendo con rapidità - dice Priolo - nelle ultime verifiche su edifici pubblici, privati e beni culturali tramite i nostri tecnici. Appena completata questa ricognizione si procederà a chiudere la richiesta per lo stato di emergenza nazionale al Dipartimento di Protezione civile".