Stagionali, la storia di Prince: "Bloccato in Egitto"

Ancora tutto in sospeso per Prince Hosni, 44 anni, egiziano con cittadinanza italiana, che viene a Ravenna a fare la stagione estiva dal 2000: «Lavoro come cuoco al bagno Caesar di Lido Adriano e mai avrei immaginato che non sarei potuto venire per un motivo del genere. Tutti gli anni, da fine marzo a fine settembre, la mia vita e quella della mia famiglia si svolgono a Ravenna, che per me è come una seconda patria». Attualmente Prince si trova ad Alessandria d’Egitto, incerto sul da farsi: «Anche qui molte persone non stanno lavorando a causa del virus, ragion per cui sarebbe difficilissimo trovare qualcosa da fare se non riuscissi a partire. Ad Alessandria, per ora, mi accontento di qualche lavoretto ma per lo più mi occupo di mia madre che è molto anziana. La mia vita professionale, invece, è a Ravenna». Tutto, dunque, è ancora in divenire: «Ho parlato con i miei capi e anche loro stanno cercando di capire come ci si dovrà organizzare per via delle restrizioni legate alla sicurezza. Dal canto mio, inoltre, bisogna vedere che cosa accadrà con i voli internazionali con l’Egitto. Per ora possiamo solo aspettare». Tutti i piani, per Prince, sono in alto mare: «Quest’anno avrei dovuto decidere per il mio futuro e per i miei cari, dato che mio figlio comincerà ad andare a scuola. L’idea sarebbe quella di trasferirci definitivamente in Italia ma ora siamo bloccati». E intanto, un pensiero va ai colleghi: «Noi siamo una squadra, quattro persone che lavorano in cucina in perfetta armonia. Rispetto e solidarietà sono le parole che contraddistinguono non solo loro, ma tutto lo staff. Spero con tutto il cuore di poter tornare al più presto a lavorare al Caesar». (b.g.)