Spray urticante ai concerti di Sfera Ebbasta, nel dicembre 2017 anche all'Onyx di Russi paura ma nessun ferito

Mentre si contano le vittime (6) ed i feriti (decine di cui alcuni ancora gravi) dopo la tragedia della notte del 7 dicembre a Corinaldo, alla discoteca Lanterna Azzurra, in provincia di Ancona, la stessa tipologia di evento con finale questa volta meno tragico, successe a Russi nel ravennate esattamente un anno fa,  il 7 dicembre 2017 all'Onyx Club di Godo, dove quella sera si esibì proprio il trapper molto conosciuto fra i giovani: Sfera Ebbasta. Durante il suo concerto, con dinamiche simili a Corinaldo nell'anconetano, fu spruzzato dello spray urticante. Anche quella sera si assistette ad un fuggi fuggi generale, per fortuna però senza conseguenze tragiche.
Ecco il post del locale di Russi dopo l'accaduto il 7 dicembre 2017:
"Lo staff Onyx si dissocia totalmente dalle situazioni di dispiacere a cui abbiamo assistito nella serata di Giovedì 7 Dicembre,dove ospite della serata era il cantante Sferaebbasta.
Purtroppo soggetti di cui siamo tutt'ora alla ricerca dell'identificazione con tutti i mezzi a nostra disposizione per poter aiutare le forze dell'ordine, hanno messo non solo in difficoltà lo svolgimento della serata, che fino a quel momento 
non aveva avuto alcun intoppo, ma addirittura hanno rischiato di far sentire male diverse persone.
Il dispiacere per non essere riusciti a farvi passare una serata perfetta,com'è nostra consuetudine, è tanto!
Purtroppo non c'era modo di evitare l'accaduto, se non cercare di limitare i danni assistendo e curando qualsiasi persona o particolare affinché la serata potesse proseguire al meglio!
Nello sperare che determinate cose non accadano più, lo staff Onyx vi aspetta Sabato 16 Dicembre per una serata da non perdere dove sarà ospite il cantante Fred de Palma.
Per chi ha acquistato la prevendita è non ne ha usufruito nella serata di ieri, con la stessa prevendita potrà partecipare alle stesse condizioni ad un altra serata Onyx Club".

Intanto a Coriandro l'indagine si sta muovendo due due fronti, con diverse ipotesi di reato. Da un lato si indaga su chi ha spruzzato lo spray al peperoncino; dall'altro sul sovraffollamento e sulle misure di sicurezza della discoteca. I reati al vaglio sono, nel caso della persona che ha usato lo spray - sembra una ragazza - quelle di morte come conseguenza di altro reato o l'omicidio preterintenzionale. Nel caso dei gestori della discoteca, l'omicidio colposo. "I biglietti venduti sono circa 1.400 a fronte di una capienza di 870 persone circa", ha detto il procuratore capo della Repubblica di Ancona Monica Garulli.