Sono dodici le migliori gelaterie in Romagna segnalate dalla guida del Gambero Rosso

Riccardo Isola - L’estate è la stagione per eccellenza per poter gustare coni e coppette di rinfrescante e gustoso gelato. Tante sono le realtà, sia nuove che storiche, che in Romagna realizzano questo straordinario alimento amato sia da grandi che dai bambini. Un simbolo intramontabile del made in Italy che in questi ultimi anni ha preso anche la via della sperimentazione e della ricerca. Come ormai succede anche la critica enogastronomica da diverso tempo guarda al settore della gelateria come elemento chiave dell’offerta alimentare di qualità. Tra tutti c’è il gambero Rosso che anche quest’anno ha realizzato la guida «Gelaterie d’Italia». Atlante per gustonauti che, nel territorio romagnolo, vede segnalate dodici realtà. Da Castel San Pietro a Riccione la mappa di templi laici del buon gusto sotto zero punta, ovviamente, alla ricerca della qualità artigianale, dell’estro creativo e del valore nutritivo e qualitativo del prodotto. Partendo da nord a Castel San Pietro viene suggerito il piccolo locale, ma dalla forte identità cremosa «Gusto Antico». A Faenza invece il riconoscimento è finito per la gelateria «Peace and Cream». Doppia location, uno in piazza Martiri e l’altra in via Ravegnana, che colpisce soprattutto per la creatività, genuinità e quel piccolo e sano tocco di pazzia nella realizzazione dei gusti proposti. Sono gusti «setosi ed equilibrati con accostamento sapiente degli ingredienti utilizzati». Due invece le gelaterie consigliate per la vicina Forlì. La prima è «Fredino gelateria» di viale dell’Appennino mentre la seconda è «Gelatomania» in via Ravegnana. A Cesena un salto rinfrescante nello spazio di via Fratelli Bandiera. Si tratta di «Leoni» dove ci si può tuffare nei ricordi e nei sapori dell’infanzia. Nel capoluogo ravennate l’unica segnalazione è «Bianco» di via Maggiore per la sua lunga tradizione che rimane punto di riferimento per queste dolci rappresentazioni dell’artigianalità. Soprattutto di giorno in giorno creati per unire cremosiità e croccantezza, freschezza e genuità.Infine nel basso Adriatico romagnolo sono ben sei le gelaterie citate nei comuni di Rimini e Riccione. Partendo da Rimini sicuramente vale la pena fermarsi a degustare cono o coppetta al colorato, allegro e soprattutto buono «Amareina» di viale Vespucci oppure scappare fino in via Campana con lo sfondo creato da Castel Sismondo in cui parlano anche e soprattutto i presidi Slow food. Stiamo parlando da «Il castello». Infine per chi vuole assaporare l’essenzialità del gusto e delle sue materie prime allora il punto massimo lo si tocca da «Gelateria Biologica Santa Colomba» in piazza Malatesta. Infine a Riccione tra i cult imprescindibili ci sono «Balacchi» di viale S. Martino in cui trionfa la stagionalità dei gusti proposti, «Ciò Gelato» di viale Gramsci dove il gelato, per i critici, «non stanca mai» per arrivare in viale Maria Ceccarini dove fermata d’obbligo è quella al «Kitchen Ice» in cui parlano gusti cremosi, soffici e digeribili.

Seducente e salutista: ecco il lancio del gusto di «Selen»
Il «sano» peccato si fa gola… L’idea per il lancio di un gusto di gelato in partnership con Luce Caponegro, in arte Selen, è venuta a Jessica Galletti, titolare di tre omonimi punti vendita di gelati a Cesenatico, Cervia e Cesena. Una partnership all’insegna del benessere, della complicità femminile e del cibo sano. Dalla loro amicizia è nato il gelato di Selen, un gusto al cioccolato crudo mantecato al peperoncino di Caienna. Prelibatezza artigianale dagli effetti afrodisiaci, ma anche la sintesi di un lungo percorso di ricerca che ha portato alla creazione di un alimento naturale, «un gelato - spiega Jessica - senza grassi vegetali idrogenati né emulsionanti che io e Luce abbiamo pensato, in primis, per la salute dei nostri figli». Il gelato di Selen, rientra nella linea Crudi vegani ed è realizzato con fave di puro cacao e addolcito con zucchero integrale del fiore di cocco bio. E’ un gusto che racconta, in primis, l’amore per la natura e la sostenibilità ambientale, un gelato artigianale creato con ingredienti puri senza glutine, senza latte e senza derivati di origine animale e assemblato con procedimenti naturali 100% vegan.