E’ sempre stata la festa di paese più artistica per lo meno della collina romagnola (e probabilmente non solo), ma quest’anno l’800 di Modigliana intende ribadire più che mai questa sua vocazione con un programma che da venerdì 15 a domenica 17 trasformerà il borgo collinare nello scenario di un autentico tripudio dell’arte figurativa italiana.
E prima ancora che facciano la loro comparsa i suggestivi quadri viventi di Silvestro Lega, artista giustamente identificativo della città, perché nella serata di venerdì 15 al teatro dei Sozofili arriverà Vittorio Sgarbi con la sua conferenza spettacolo su Michelangelo, niente meno (ingresso 15 euro). Questo, tanto per introdurre il week-end artistico che è stato anticipato, lo scorso sabato 9 settembre, dalla riapertura del museo civico della città, dopo un opportuno restauro. Museo che sarà, ovviamente al centro di viste e iniziative nel week-end modiglianese.
Sabato 16 in inaugurerà, alle 16.30 ialla chiesa di S.Caterina, la mostra incisoria «Silvestro Lega visto da Vito Giovannelli» e alle 17 dal loggiato comunale partirà il primo evento rievocativo: la sfilata delle Leve. Alle 18.30 in piazza Pretorio verrà scoperto il bassorilievo che Silvano Leoni ha dedicato al celebre «Baratto» di Maria Stella, avvenuto proprio a Modigliana, mentre dalle 19 l’osteria del mercato comincerà a servire i piatti della tradizione. Per tutta la serata, mostre e musei saranno aperti per suggestive visite notturne e alle 22, sotto al loggiato comunale, sarà portato in scena lo spettacolo teatrale «Il seme cucito», dedicato alle Filandere.
Domenica 17 le Feste dell’800 saranno al culmine, partendo ancora dall’arte e in particolare dalla presentazione – alle 10 alla sala Bernabei – dell’inedito di Silvestro Lega «La dama bianca». La fiera dell’artigianato occuperà le strade fin dal mattino e alle 14.30 i gruppi dei figuranti in costume sfileranno in centro per poi prendere posto rievocando per l’intero pomeriggio i quadri di Lega con i peculiari Tableaux Vivants. Quest’anno, peraltro, i quadri viventi sono stati profondamente rivisitati rispetto alle scorse edizioni, poiché l’edizione 2017 delle Feste dell’800 affronta nello specifico le fasi di svolta artistica nella carriera di Silvestro Lega. Per tutta la giornata ci saranno rievocazioni (ad esempio del Baratto e di un accampamento Garibaldino), intrattenimenti a tema e per i più piccoli, danze risorgimentali (in particolare alle 17.30 in piazza Matteotti), merende con la «gulpeda» e la possibilità di seguire il percorso guidato su Silvestro Lega egli ultimi giorni di allestimento della mostra «Cari volti di casa mia».