Savignano, dal 21 al 23 luglio in piazza torna il gusto di «Piadiniamo»

Con la porchetta, con il kebab romagnolo, con il pecorino e la marmellata, con il manzo tonnato e la polvere di cappero, con il mascarpone….. ma anche la classica con il prosciutto crudo o con squacquerone e rucola o con radicchio e cipolla...Purchè sia padina.

Piadiniamo 2023 ha preparato un menu superlativo per l’edizione del decimo compleanno, e soprattutto per l’edizione della ripresa post-alluvione che ha iniziato il conto alla rovescia perché manca pochissimo all’inizio delle danze. Si partirà venerdì 21 luglio e fino a domenica 23 Savignano sul Rubicone sarà la piazza delle giornate più intense della Dolce Estate. Anche se già la conosciamo, sappiamo già che Piadiniamo sarà ancora una volta in grado di sorprenderci. Gli ingredienti sono sempre gli stessi, perché squadra che vince non si cambia: oltre ad acqua, strutto e farina, ci saranno spettacoli, musica dal vivo, mostre ed esibizioni di tutto ciò che componeva il mondo contadino e agricolo, dai vecchi mestieri ai cantastorie, agli animali della fattoria che fanno impazzire di gioia i piccoli, alle balle di fieno che rappresentano da sempre la scenografia familiare e suggestiva dell’evento. Piazza Borghesi come tutti gli anni sarà rinverdita da 200 metri quadri di prato, su cui sedersi per poter degustare la propria piadina con gli amici. Ma l’ingrediente principale, quello che da sempre conferisce il miglior sapore a Piadiniamo, è l’allegria e la voglia di stare insieme.

Al timone dell’evento, organizzato dall’associazione culturale I-fest, con il patrocinio e il contributo del Comune di Savignano sul Rubicone, ci sono Gianmarco Casadei, Andrea Del Pizzo e Mattia Matro Guidi, ideatori del format, pluri imitato, che propone un itinerario del gusto con le migliori piadinerie del territorio, alle quali è stato chiesto – come da consolidata tradizione – di proporre tre varianti di farcitura, scegliendo tra quelle più fedeli alla scuola di una volta fino alle contaminazioni moderne e alle declinazioni dolci.

IL PROGRAMMA

Com’è consuetudine, venerdì 21 luglio si apriranno le danze gli "sciucaren" del Gruppo ballerini romagnoli “Alla Casadei” di Bruno Malpassi in abiti tradizionali, che daranno vita alla stupenda parata inaugurale. Contemporaneamente saranno visitabili le mostre e le esposizioni, come i trattori d’epoca di “Menghi Alvaro” in piazza Faberi, le auto d'epoca di Stefano Ruscelli e le biciclette d'epoca di Loris Migani in piazza Borghesi mentre i chioschi inizieranno a sfornare le loro prelibatezze (nei punti di acquisto si troveranno i tagliandi per le piadine e per le bevande da ritirare poi nel chiosco prescelto). A Piadiniamo si potranno vedere anche i fabbri e gli artigiani dar mostra della loro abilità manuale, così come i Tegliai di Montetiffi e gli animali della fattoria, da sempre la gioia dei piccoli e piccolissimi. Numerosi laboratori offriranno loro possibilità di cimentarsi nelle arti di una volta e nei giochi della tradizione. Se il meteo lo permetterà, sarà possibile assistere alla rievocazione della battitura del grano.

L’animazione riempirà il centro storico con musica, spettacoli ed esibizioni itineranti. In scena per Piadiniamo 2023 ci saranno la Rimini Dance Company, la marching band “I musicanti di San Crispino”, la scuola di ballo "Bruno Malpassi", i Brass to House con la loro musica a bordo dell’Ape itinerante, i danzatori di Cesena Danze, Emisurèla, classic folk orchestra nata e cresciuta in Romagna, Carlo e le pulci ukulele band, Loris Martelli con la sua poesia in musica.

Già dalla serata inaugurale si potrà giocare “A bordo vasca”: chi centra il bersaglio fa cadere in acqua la malcapitata preda, divertimento assicurato… Sarà però l’ultimo giorno a portare la novità principale dell’edizione post alluvione. I quartieri di Savignano sul Rubicone si sfideranno nei giochi di una volta: ruba bandiera, tiro alla fune, corsa coi sacchi, gioco della sedia e cariola umana ci riporteranno indietro nel tempo, ma le prove saranno vere più che mai e dovrà vincere il migliore.

I CHIOSCHI

La parte gourmet, cuore di Piadiniamo, sarà ancora più ricca e prevede anche proposte gluten free oltre alle tradizionali. I chioschisti presenti a Piadiniamo: Km 0 di Savignano sul Rubicone, Nud e crud a cura di Marianna di Rimini, Matalardo da Cesena, associazione di giovani Chef già concorrenti di Masterchef, ora alla prima esperienza di imprenditori della piadina, Dalla Quinta di Santarcangelo di Romagna, Antichi sapori di Santarcangelo di Romagna, Soul piada di Gambettola. Tra i piadinari anche Avis e Aido, sezioni di Savignano sul Rubicone e Amelie gluten free di Sant'Angelo di Gatteo.