Preferenze Cookie
Utilizziamo i cookie, inclusi quelli di terze parti, per raccogliere informazioni sull’utilizzo del nostro sito web da parte dei visitatori. I dati personali raccolti sono utilizzati per la personalizzazione degli annunci pubblicitari. I cookie sono utili per garantire agli utenti un'esperienza di navigazione ottimale, per migliorare costantemente il nostro sito e, previo consenso, possono essere utilizzati dai nostri partner per mostrare pubblicità personalizzata mostrando agli utenti offerte adatte ai loro interessi.

Facendo clic sul pulsante "Accetta", acconsenti l’utilizzo di tutti i cookie, compresi quelli utilizzati per la personalizzazione degli annunci pubblicitari in base ai tuoi interessi. Chiudendo questo banner o continuando con i cookie essenziali verranno utilizzati esclusivamente i cookie tecnici e analitici per i quali non è necessario il tuo consenso. In qualsiasi momento puoi revocare il consenso a tutti o alcuni cookie cliccando sul pulsante "Preferenze Cookie", sempre raggiungibile dal footer del sito.

Informazioni più dettagliate sull’utilizzo dei cookie sono disponibili nella nostra privacy & cookie policy.

Saluti romani a Predappio, assolti in cinque attivisti dal tribunale di Forlì

Romagna | 04 Luglio 2024 Cronaca
saluti-romani-a-predappio-assolti-in-cinque-attivisti-dal-tribunale-di-forl

Il tribunale di Forlì ha assolto cinque attivisti, imputati per aver violato la legge Mancino con i saluti romani fatti a Predappio, paese natale di Benito Mussolini, in occasione di una commemorazione di nostalgici, a luglio 2020. "L'odierna sentenza di assoluzione - dice l'avvocato Francesco Minutillo, che assiste gli imputati - ha un significato del tutto particolare perché per la prima volta viene accertato e dichiarato il diritto di omaggiare Benito Mussolini a Predappio con il saluto romano e il rito del presente".
   "Ora a Predappio - prosegue il legale, autore del libro 'Anche i fascisti hanno diritti' - si potrà tornare a commemorare degnamente l'anima di sua eccellenza senza dover ricorrere a surrogati imposti da una persecuzione giudiziaria che negli ultimi anni aveva raggiunto dei picchi veramente ingiustificabili". 
Dopo quella di Ravenna tre settimane fa, su una commemorazione di Ettore Muti, "questa di Forlì è la seconda sentenza consecutiva che assolve il saluto romano durante un rito commemorativo. In questo caso si è giunti sino alla fine del dibattimento e la formula assolutoria utilizzata dal giudice è stata netta: 'il fatto non sussiste. È stata dunque esclusa in nuce - spiega Minutillo - l'applicabilità della legge Mancino così come ipotizzato dalla Procura che faceva assurgere il saluto romano a simbolo ed atto propagandistico di movimento del razzista. Si tratta di una applicazione concreta delle sezioni unite di gennaio anche se dovremo attendere le motivazioni del tribunale di Forlì che verranno depositate tra quaranta giorni".

Compila questo modulo per scrivere un commento
Nome:
Commento:
Settesere Community
Abbonati on-line
al settimanale Setteserequi!

SCOPRI COME
Scarica la nostra App!
Scarica la nostra APP
Follow Us
Facebook
Instagram
Youtube
Appuntamenti
Buon Appetito
Progetto intimo
FuoriClasse
Centenari
Mappamondo
Lab 25
Fata Storia
Blog Settesere
Logo Settesere
Facebook  Twitter   Youtube
Redazione di Faenza

Via Severoli, 16 A
Tel. +39 0546/20535
E-mail: direttore@settesere.it
Privacy & Cookie Policy - Preferenze Cookie
Redazione di Ravenna

via Arcivescovo Gerberto 17
Tel 0544/1880790
E-mail direttore@settesere.it

Pubblicità

Per la pubblicità su SettesereQui e Settesere.it potete rivolgervi a: Media Romagna
Ravenna - tel. 0544/1880790
Faenza - tel. 0546/20535
E-mail: pubblicita@settesere.it

Credits TITANKA! Spa
Setteserequi è una testata registrata presso il Tribunale di Ravenna al n.457 del 03/10/1964 - Numero iscrizione al Registro degli Operatori di Comunicazione:
23201- Direttore responsabile Manuel Poletti - Editore “Media Romagna” cooperativa di giornalisti con sede a Ravenna, Arcivescovo Gerberto 17.
La testata fruisce dei contributi diretti editoria L. 198/2016 e d.lgs. 70/2017 (ex L. 250/90).
Contributi incassati

settesere it notizie-romagna-saluti-romani-a-predappio-assolti-in-cinque-attivisti-dal-tribunale-di-forli-n45503 004
Licenza contenuti Tutti i contenuti del sito sono disponibili in licenza Creative Commons Attribuzione
Loading...
pageview