Sagre, tutte le facce della baldoria tra campagna, riviera e collina

In una sola settimana si passa dai rituali subacquei pluricentenari al raduno dei cosplayer, dalla festa della birra in versione chic alla sagra devozionale di piazza, dalla cena diffusa nei cortili allo stand gastronomico plurigemellare, fino al Medioevo rievocato. E’ la primavera che volge all’estate, insomma. Di più, è la vigilia della prima estate che - a torto o a ragione - i più già considerano «post pandemica».
Sul Darsena Beer Fest e della nuova edizione della cena itinerante del Distretto A di Faenza trovate approfondimenti nelle pagine di cronaca e del gusto, ma è anche e soprattutto la campagna ad animarsi in queste frenetiche giornate.

LA FAMEJA A PRADA
Torna da venerdì 27 a domenica 31 maggio la Festa d’la Fameja di Prada, uno dei più tradizionali appuntamenti che marcano l’inizio della bella stagione nelle campagne tra Russi e Faenza. Legata a una radice devozionale e con diverse cerimonie religiose che intrecciano il programma godereccio, la festa di Prada si svolge nel campo sportivo parrocchiale della frazione, con il nevralgico stand gastronomico pronto a servire cappelletti al ragù, carni e dolci della tradizione, oltre al peculiare «bigolo pradese». Punto di forza della festa sono da sempre gli spettacoli e allora venerdì 27 saranno di scena i Mama Mouse con il loro pop-rock anni ’80, seguiti dal repertorio anni ’60-’70 di The Group Sounds sabato 28. Domenica 29 doveroso omaggio a Raoul Casadei con l’orchestra degli immarcescibili Renzo e Luana, per poi chiudere a tutta disco-funk luneì 30 col concerto dei Caveja.
      
L’ASCENSIONE A SOLAROLO
Torna dopo aver superato il quarto di secolo in pandemia la festa dell’Ascensione, che a Solarolo è già partita e porterà fino a domenica 29 non solo le celebrazioni della Beata Vergine, ma anche il triplo stand gastronomico coi gemelli di di Rhemes Notre Dame (Valle d’Aosta) e Kirchheim am Ries (Germania), che porteranno in Romagna la loro cucina. Sul palco, venerdì 27 suoneranno i Caveja, seguiti sabato 29 dal concerto-spettacolo degli Alis, con la loro musica italiana doc. Domenica 29 si potrà anche pranzare, per assistere poi nel pomeriggio alle esibizioni delle bande musicali di Solarolo e Casola Valsenio, prima che in serata salgano sul palco Vanessa e Claudio Silvagni.

SPAVENTAPASSERI AD ALFONSINE
Quattro stand gastronomici, altrettante mostre ufficiali, tante esposizioni artigianali e associative, e naturalmente spaventapasseri in ogni angolo di strada. È tornata finalmente la sagra delle Alfonsine, in città fino a domenica 29 maggio. Lo sport sarà il grande protagonista degli intrattenimenti, con la podistica, le esibizioni di judo e il Rising Star Show giovedì 26. Nelle sere successive toccherà alla sfilata di moda, al Nordik Walking, alla ginnastica artistica e ai ballerini Milleluci.

MEDIOEVO A BRISIGHELLA
Giovedì 2 giugno torneranno a Brisighella le attesissime Feste Medievali, con un imponente programma di eventi, rievocazioni, «hosterie», armerie, accampamenti, concerti a tema e spettacoli del fuoco fino a domenica 5. Nella serata di giovedì 2 l’appuntamento clou sarà il concerto dei Sonagli di Tagatam in piazza Carducci. Per le quattro giornate della festa (ingresso 7 euro, gratis Under 14) i centri nevralgici saranno la Rocca Manfrediana, la Torre dell’Orologio e il centro.

PENTECOSTE A CASTELLO
Partirà mercoledì 1° giugno la 391ª sagra di Pentecoste di Castel Bolognese, una delle più antiche del nostro territorio. Dopo due anni di sosta forzata, la città sulla via Emilia riabbraccia storia e tradizione rinverdendo il ricordo del voto che la popolazione fece nel 1631 alla Madonna della Concezione per la protezione dal flagello della peste. Pro Loco e Comune hanno organizzato una festa degna delle edizioni pre-pandemiche, tanto più che passeranno da cinque a sei le giornate della sagra.
Mercoledì 1° giugno alle 18.30 suonerà per le vie del paese la ‘Come eravamo band’, anticipando l’apertura dello stand gastronomico e il concerto serale degli Hardith. Il galà di danza con le coreografie di Agorà, Asd Danza & Danza e Asd. Il Cigno sarà protagonista del palinsesto del 2 giugno. Venerdì 3 toccherà poi alla tradizionale e attesissima sfilata dei carri delle parrocchie e degli antichi mestieri, corteo accompagnato dalla Banda del Passatore, dalle Fruste di Romagna e dai Come Eravamo, con a seguire il dj-set di André El Principe. Nel pomeriggio di sabato 4 ci sarà la caccia al tesoro dell’associazione Genitori insieme all’avvio del mercatino del riuso. In serata concerto dei Diapason, tribute-band di Vasco Rossi. Domenica 5 mercatino dal mattino, Messa del Voto e pomeriggio sportivo con la gara ciclistica. In serata si esibiranno sul palco i Re-Cover, progetto capitanato dal musicista e produttore internazionale riolese Loris Ceroni. Lunedì 6, come da tradizione, il culmine della Pentecoste, con le macchine agricole in piazza dal mattino, alle 21 l’estrazione della tombola (montepremi da 4mila euro) con Sgabanaza, e alle 22.15 in piazza il grande concerto di Paolo Belli con la sua Big Band. Sarà possibile parcheggiare gratuitamente alla discoteca Le Cupole.