Sagre e feste il meglio delle iniziative tra collina e pianura
Che siano antiche ricorrenze da celebrare, eccellenze gastronomiche da valorizzare, esigenze giovanili da sfogare o semplici scuse per uscire di casa e ritrovarsi attorno a un tavolo, le sagre di paese e le feste della birra spuntano a macchia d’olio sul territorio provinciale.
TREDOZIO
E’ già partita e proseguirà fino a domenica 23 a Tredozio la sagra del Cinghiale, che quest’anno taglia l’importante traguardo della decima edizione. Al centro della scena (e della tavola) ci sono naturalmente le pregiate carni del «re della foresta», grazie al lavoro della squadra Cinghialai Val Tramazzo, che serviranno tortelli con il compenso di patate grana e pancetta, tortelli con erbe e ricotta a grana, cappelletti, tagliatelle, polenta, tutto condito con un ragù a base di cinghiale o burro e salvia, e ancora coscia di cinghiale arrotolata, tagliata a medaglioni, salciccia di cinghiale ma anche grigliata mista. Sul palco venerdì 21 la trascinante musica dance dei Joe di Brutto, mentre sabato 22 si tornerà alla tradizione romagnola con l’orchestra di Stefania Ciani, per ribadire il concerto a colpi di valzer, polka e mazurka domenica 23 insieme a Vanessa e Claudio.
VILLA VEZZANO
E’ in pieno svolgimento la sedicesima edizione di Birravezzanen, la straripante festa della birra collinare di Villa Vezzano, tra le più gremite e folli della collina, organizzata come sempre dall’associazione I Luppoli. Oltre al grande stand della birra, il palco è un motivo d’attrazione più che valido, specie per chi volesse toccare con mano, o magari con le orecchie, lo stato dell’arte delle nuove band giovanili che spuntano come i funghi in un territorio che in quanto a funghi sa il fatto suo. Venerdì 21 suoneranno La cura del Soul, Gli Taliani e The Sunny Boys, mentre sabato 22 Birravezzanen saluterà con i concerti di Maya Basta, Spingi Gonzales e Radi.
SANT’AGATA SUL SANTERNO
Secondo fine settimana, al parco dei Frassini di Sant’Agata sul Santerno, per la sagra del Tagliolino. Stand gastronomico e cucina (di carne e pesce) naturalmente in primo piano. Per quanto riguarda l’intrattenimento, venerdì 21 sul palco suonerà l’orchestra Barcelona di Luigi Mattarelli e sabato 22 la festa chiuderà con lo spettacolo di musica e balli con i Diavoli della frusta.
RONCALCECI
Puntuale verso fine luglio dal lontano 1982, da venerdì 21 a domenica 23 torna «Apuntament a Rôncazis», nell’area adiacente alla chiesa parrocchiale del paese. La festa del Comitato cittadino di Roncalceci sarà peraltro la prima a portare il marchio di «Festa Amica dell’Ambiente 2017», iniziativa messa in campo dal Comune di Ravenna in collaborazione con la Regione Emilia Romagna, con «Re Box» per il cibo avanzato e altre iniziative.
Alle 19 di venerdì 21 lo stand gastronomico comincerà a servire le sue specialità, con il cinghiale in primo piano, e alle 21 suoneranno i Kriptoniani. Sabato 22 alle 18.30 spazio alla sfilata di moto d’epoca a suon di rock’n’roll, allo stand sarà protagonista la porchetta e alle 21 suoneranno i The Cadillac. La serata di domenica 23 si aprirà con la sfilata canina «Qua la zampa, please!» delle 18.30, la cena a base di carne alla brace, verdure, piadina, formaggi e il dopo cena a tutto liscio con Maria Grazia Pasi e Gigi Bondioli.
BAGNARA
Pare risalga addirittura al 1631 la festa del Pubblico Voto di Bagnara, quando la cittadina della Bassa Romagna era alle prese col flagello della peste, che però non toccò gli abitanti che avevano invocato l’aiuto della Madonna detta “dei Camangi”, un’immagine della Madonna in terracotta del Quattrocento, ritrovata sul greto del fiume Santerno da Ser Antonio Camangi, il quale la fece porre nell’altare privato della sua famiglia. Decisamente un buon motivo per rinnovare il «voto» ogni anno e festeggiarlo in paese.
Così, giovedì 27 luglio ripartirà la festa del Pubblico Voto, con la devozione in primo piano, dal rosario sul Santerno delle 19.30 fino alla messa con pellegrinaggio delle 20. In piazza, alle 21.40, il concerto della Fanfara dei Carabinieri. Visto il successo, travolgente e ormai identitario per Bagnara, del Popoli Pop Cult Festival, a curare la sezione gastronomica della festa sarà la stessa direzione artistica, che porterà a Bagnara stand culinari, mostre e spettacoli dalle regioni italiane.
Venerdì 28 alle 21 si esibiranno i Krasì, con il loro sound mediterraneo, mentre sabato 29 toccherà ai Bottari di Macerata Campana. Domenica 30 la festa si chiuderò con l’autoraduno fin dal mattino, la messa solenne del Pubblico Voto alle 11 e in serata, alle 21, il Cabaret Italia.
PALAZZUOLO SUL SENIO
Da dieci anni Palazzuolo organizza una delle feste della birra a maggiore «altitudine» della Romagna toscana. L’edizione a due cifre della festa partirà giovedì 27 e lo farà all’insegna dell’originale iniziativa del torneo di calcio balilla, al via alle 21, giusto mezz’ora prima del concerto scatenato dei The Chemical Basterds, cui seguirà il dj-set di Be & Mir.
Venerdì 28 Palazzuolo festeggia degnamente il suo decennale ospitando il concerto di una rock band di livello nazionale, ossia i Sick Tamburo, ex Prozac +, con il dj-set notturno di Ghetti dj. Sabato 29 spazio alle danze scatenate degli emergenti Espana Circo Este, col dj Koel Wilder pronto a far ballare tutti quanti, una volta staccata la spina. Infine, domenica 30 luglio la compagnia teatrale Qaos di Forlì presenterà lo spettacolo Non voglio mica la luna, per una chiusura «diversa», cui seguirà l’immancabile dj-set finale.