Russi, gran finale, come sempre pirotecnico, per la Fira di Sett Dulur

Ultime giornate, come sempre le più dense, per la Fira di Sett Dulur a Russi, sagra per antonomasia della Romagna autunnale, che vanta un Luna Park tra i più grandi della regione, un numero di stand gastronomici difficile da conteggiare e una quantità di iniziative ancora maggiore. La prima novità di quest’anno è però l’inedita importanza assunta, nel quadro della festa, da Palazzo San Giacomo, dove ancora per pochi giorni sarà allestita la mostra collettiva «Alla Natura», di rilievo nazionale, con visite guidate organizzate per l’occasione e per visitare il palazzo. Seconda novità, da scoprire nel fine settimana, saranno le animazioni «diffuse» di «Artinfira», ampia offerta di artisti di strada, teatro ragazzi e saltimbanchi che renderanno scoppiettante ogni angolo, in sostituzione dei cantastorie nel vicolo «Treppinfira».
Venerdì 16 avrà un alto valore comunitario l’open day della Pubblica Assistenza, mentre in serata meritano la menzione almeno due eventi. Alla biblioteca Comunale alle 21 Andrea Conti presenterà il libro Le Ossa della terra, opera collettiva e multimediale con poesie e microracconti intrecciati alle fotografie di Roberto Dalmonte e alle sonorizzazioni oniriche di Andrea Bratti e Federico Spadoni, con incursioni  del cantautore selvatico Fabrizio Caveja. Tutt’altro che una semplice presentazione letteraria. In contemporanea, in piazza Farini si terrà il concerto del Brutture Moderne Social Club, ossia l’esibizione collettiva dei musicisti dell’omonima etichetta musicale, nello specifico il cantautore Giacomo Toni, il rapper Moder, la band Manuel Pistacchio, la cantautrice Eloisa Atti, il rapper Max Penombra e poi Les Apaches, Shifty Split, gli elettronici Mondoriviera, il contrabbassista  Francesco Giampaoli (direttore dell’etichetta insieme al russiano Andrea «Duna» Scardovi) e ospiti come il rapper Slat, il batterista Diego Sapignoli e il chitarrista Matteo Splash Camera.
Sabato 17 partiranno come detto le animazioni di Artinfira e gli spettacoli di teatro ragazzi al Comunale. Serata immancabile e tradizionale con il Raduno delle Fruste e dunque gli sciucarèn da tutto la Romagna in piazza Farini.
Domenica 18 eventi per tutta la giornata, coi russiani lontani di Artoran a Ross in mattinata a teatro, il pomeriggio e la sera l’orchestra Castellina Pasi in piazza e a seguire lo spettacolo pirotecnico più atteso di Romagna, con le girandole e i fuochi d’artificio sparati in piazza. Secondo solo al «gran finale» pirotecnico che bisserà la meraviglia in conclusione della giornata di lunedì 19, epilogo trionfale della festa.