Romagna, Sansoni: (Mistral): «Volontari al drive Through, non ci si ferma neanche per bere»

Federica Ferruzzi - Come sempre accade in caso di richiesta di aiuto, l’associazione Mistral non si tira indietro e anche in occasione dell’appello del sindaco - su richiesta dell’Ausl - per reperire volontari da affiancare agli operatori del drive through, l’associazione ha risposto mettendo a disposizione oltre venti persone. A raccontare il servizio è Flavia Sansoni, segretaria generale di Mistral, volontaria lei stessa da oltre trent’anni. «All’appello del sindaco, che è anche il capo della protezione civile, abbiamo risposto noi insieme alla Pubblica Assistenza ed alla Guardia Costiera ausiliaria -  spiega Sansoni -. La maggior parte dei ravennati conosce la situazione del drive through del Pala De Andrè e sa bene quante persone affluiscano quotidianamente. Per questo l’Ausl ha proposto, tramite il primo cittadino, di supportare i sanitari tramite i nostri volontari, che dopo un breve periodo di formazione sul programma gestionale si stanno dedicando al lavoro amministrativo». La stessa Sansoni ha già svolto due servizi e racconta, da dentro, quello che ormai siamo abituati a vedere da circa un anno. «So che per chi aspetta in fila l’attesa è estenuante, ma posso assicurare che in sei ore di servizio, quelle che ho svolto io l’ultima volta,  non ci si è fermati neanche per bere un bicchiere d’acqua». Sulla cinquantina di volontari messi a disposizione dalle tre associazioni convenzionate con il Comune, oltre una ventina sono di Mistral. «Ognuno di noi ha un lavoro – prosegue Sansoni, che è insegnante – di conseguenza servono più persone per assicurare una maggiore copertura. Ora, anche grazie al fatto che i tamponi di fine quarantena si possono effettuare in farmacia, e che per presentarsi al Drive serva l’impegnativa del medico, le file si dovrebbero snellire». A quest’attività Mistral aveva da tempo aggiunto quella di assistenza pomeridiana nel parcheggio. «A svolgere questa prestazione sono due volontari e vengono coperti tutti i giorni, ma si tratta di un lavoro impegnativo. Non dimentichiamo che, parallelamente, Mistral continua a portare avanti le pratiche ordinarie, che vanno dall’assistenza a famiglie in difficoltà ai lavori che abbiamo portato a termine a Santa Croce, con la bonifica dell’acquitrino. Mistral ha in essere progetti con Coop. Alleanza e con il carcere di Ravenna, inoltre dobbiamo garantire squadre sempre pronte e che quindi devono fare formazione. In questi due anni non ci siamo mai risparmiati e abbiamo creduto fermamente nel principio che ognuno debba fare la propria parte, così come sottolineato in più occasioni anche dal presidente Sergio Mattarella. Negli ultimi anni – conclude Sansoni – non abbiamo potuto organizzare nuovi corsi di formazione, ma invito chiunque sia interessato ad avvicinarsi alla nostra associazione: il contributo di ognuno è fondamentale per migliorare la vita di tutti».