Riolo Terme, Federica Malavolti nuova sindaca: «Al lavoro sui temi del programma»

Riccardo Isola - Federica Malavolti, per i prossimi cinque anni, guiderà il Comune di Riolo Terme. Domenica 12 giugno 1.617 riolesi, pari al 68,55% dei consensi, la lista «Riolo per la Comunità», guidata appunto dall’ex vice sindaca nel primo mandato di Alfonso Nicolardi, si è imposta sulle altre tre sfidanti lasciando dietro di sé un solco molto profondo di differenza di voti. 
Al secondo posto, infatti, distaccato di quasi 1.300 preferenze, la lista vicina al centrodestra guidata da Giovanni Gallinucci. «Riolo nel cuore» si è fermata a 383 voti pari al 16,2% delle preferenze. Al terzo posto la lista di Alan Giagni, «Riolo Libera» che ha ottenuto 224 voti pari al 9,5% dei consensi. Chiude la lista del Popolo della Famiglia, guidata dal consigliere uscente di minoranza Mirco De Carli, ferma al 5,7% con 135 voti. L’affluenza è stata del 54,6%, con 2.459 voti, in calo rispetto a cinque anni fa che si era attestata al 58%. Il 95% dei voti sono stati validi. Si sono infatti registrate 41 schede bianche e 59 voti annullati. In consiglio comunale, oltre a tutti e quattro i candidati a primo cittadino, entreranno anche la capolista di «Riolo nel cuore» Beatrice Mazzanti a cui si aggiunge la squadra vincente del centrosinistra composta da Davide Marani, Francesca merlini, Matteo Mogardi, Iacopo Battilani, Giorgia Tampieri, Glenda Vignoli, Roberto Baldassarri e Federico Visani. 
«Siamo molto contenti, perché questo è il risultato di un gran lavoro di squadra. Non sono io  che ho vinto, sono tutti gli amici e i compagni di avventura che mi hanno dato la possibilità di raggiungere questo straordinario risultato. un lavoro costante, determinato che  però ci ha premiato. le persone contano e queste elezioni lo hanno dimostrato ancora una volta». C’è ovvia felicità e soddisfazione nelle parole della neo eletta sindaca ma c’è anche una riflessione su una delle priorità di questo suo mandato. «Non possiamo nascondere il dato dell’affluenza in calo. Per questo, anche se la nostra lista ha incrementato i consensi rispetto a cinque anni fa, deve essere letto, interpretato e cambiato. La partecipazione democratica è fondamentale, anche in una realtà come quella di Riolo. il nostro compito deve sempre essere quello di rispondere ai bisogni e alle esigenze dei cittadini puntando sempre a una qualificazione e un miglioramento generale dello stato di vita di chi abita, vive e lavora a Riolo Terme». A questo punto «si parte subito a lavorare. Entro una settimana - afferma - vorrei riuscire ad avere definita la giunta con i quattro asseossri per iniziare subito a portare avanti quello che in campagna elettorale abbiamo promesso ai riolesi e alle riolesi. Dovremo lavorare tanto, anche in continuità e in rapporto stretto con l’Unione dei comuni della Romagna faentina».  Tra le priorità che la neo eletta mette all’ordine del giorno «sicuramente c’è la necessità di conoscere in modo approfondito lo stato dell’arte del Comune, dal personale a, ovviamente, le sue dimensioni economico-gestionali. Poi - aggiunge - serve  riprendere in mano il filo degli investimenti per dare quelle risposte di crescita e di sviluppo che la città si apsetta e che necessità. Non dobbiamo avere fretta però - sottolinea la neo sindaca - perchè le cose devono essere fatte bene. Per questo - conclude - fondamentale è e sarà il rapporto che esiste tra Riolo e l’Unione della Romagna faentina. Un soggetto istituzionale molto importante ma che deve continuare a saper rappresnetare tutte le anime che la compongono». infine un ringraziamento arriva sul finale «alla mia famiglia che mi ha supportato in questa prima sfida e che lo farà ancora sapendo che ora il tempo per la comunità dovrà equilibrarsi con quello privato».