Riolo Terme, non si ferma l’attività dei partecipanti a VivilPaese per promuovere il benessere
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Barbara Spadoni, promotrice delle attività di ViVilPaese, un progetto che, insieme al lavoro dell’associazione Arabesque, attiva da più di 30 anni, ha come scopo di valorizzare i piccoli paesi, il territorio e le risorse non ha dubbi «Riolo Terme offre tantissime opportunità per promuovere il benessere». Propprio nella città d’acque è nato un progetto che ha come obiettivo quello di perseguire, offrire e veicolare benessere, proponendo eventi di natura culturale, motoria e artistica. «In questi due anni di aperture e chiusure - spiega Spadoni - non ci siamo arresi, consapevoli di quanto importante sia lo sport, il movimento e soprattutto poterlo svolgere in gruppo». Da qui nasce «il nostro corso di ginnastica...per le difese, caratterizzato da un gruppo di persone molto speciali che durante tutto il lockdown hanno deciso, guidati da una insegnante unica e molto coraggiosa, Alice Cavina, di proseguire, al parco fluviale di Riolo Terme, le loro attività ginniche e non solo». Un «alchimia - sottolinea - che si è creata all’interno di questo meraviglioso gruppo e che ricorda quanto sono importanti la socialità, il movimento, le risate e soprattutto la capacità di reagire in modo creativo e costruttivo a un momento di grande difficoltà trasformandolo addirittura in una risorsa». In concretpo praticare ginnastica all’aperto ha fatto riscoprire a diversi partecipanti «la natura, i benefici che, temperature meno miti, possono apportare al nostro organismo rinforzando le difese immunitarie, ci ha fatto inoltre scoprire il piacere di stare insieme come alternativa all’isolamento trovando nel sostegno reciproco, una valida risorsa nell’affrontare questo passaggio complesso. Oggi - prosegue Spadoni - stiamo lavorando in palestra e abbiamo trasferito al suo interno tutti i gruppi, tranne uno». Proprio questa iniziativa infatti vede oggi, in piano inverno «continuare a beneficiare dell’aria, della natura, del freddo, dell’allegria contagiosa, della forza vitale, attraverso iniziativa organizzate al parco Fluviale per fare ginnastica, ritrovandosi al Timorso per qualche dolcetto e un caffè e sentirsi parte attiva di una comunità».