Riolo, FdI, Forza Italia e Lega al lavoro per la candidatura unitaria

Si sono appena mossi, timidamente, alcuni esponenti di Fratelli d’Italia che con l’ex riolese Stefano Bertozzi, oggi in consiglio comunale a Faenza, la scorsa settimana hanno allestito un banchetto nella città d’acque al fine di iniziare a testare il polso della comunità in vista delle imminenti elezioni amministrative per il rinnovo dell’amministrazione comunale. Un primo passo che segue quello già anticipato dall’attuale consigliere comunale riolese Mirko De Carli, del Popolo della Famiglia, che a fine dell’anno scorso aveva dichiarato di essere pronto a ricandidarsi come alternativa al centrosinistra. Un’autocandidatura che non sembra essere nei piani e nelle corde da seguire per il centrodestra che sta invece cercando l’uomo, o la donna, giusti per provare a fare lo sgambetto a quella che dovrebbe essere la candidatura del post Alfonso Nicolardi, Federica Malavolti. Manca ancora l’ultimo passo, cioè l’ufficialità, affinché l’ex vicesindaca del primo mandato dell’attuale primo cittadino uscente, venga nominata come candidata del centrosinistra. E’ però questione di giorni. I partiti di centrodestra, però, non vogliono più di tanto scoprirsi e dalle primissime dichiarazioni di alcuni esponenti locali e di vertice di partito a livello provinciale lo si capisce. Si cerca di trovare, da quanto affermano un po’ tutti, una figura che sia civica e non chiaramente riferibile a una forza politica precisa. Senza contare che la Lega sta attraversando, sul territorio, una fase molto complicata con defezioni importanti, spaccature e uscite con porte sbattute a causa di dissidi interni e personali. Gli ultimi casi sono quelli in seno al gruppo manfredo in consiglio del capogruppo Gabriele Padovani seguito anche dalla consigliera Giorgia Maiardi.