Rimini, truffavano e sfregiavano le loro vittime: condannata una coppia
Sono stati condannati a 6 anni lei e 6 anni ed 8 mesi lui, i fidanzati arrestati il 4 settembre 2021 con l'accusa di lesioni, truffa, tentata estorsione e porto abusivo di armi. 34 anni riminese lui e 25 anni rumena lei, in pochi mesi erano riusciti a raggirare diverse persone: lei aveva pubblicato un annuncio su un sito di incontri e agli appuntamenti si presentava lui che, dopo essersi fatto pagare anticipatamente la prestazione sessuale fuggiva. Avevano anche sfregiato con un taglierino l'ex di lei, un 40enne che aveva subito sporto denuncia. Rintracciata, la coppia aveva spiegato di essersi difesa dalla furia del 40enne che li aveva sorpresi nel loro appartamento, ma la loro versione non aveva convinto gli inquirenti: diverso sangue era, infatti, stato trovato all'esterno dell'abitazione e non all'interno. Poco tempo dopo avevano minacciato, sempre con un taglierino, un 50enne fermo ad un semaforo e l'avevano inseguito in auto fino in Questura dove l'uomo li aveva denunciati. Fermati da una volante era emerso che si trattava delle stesse persone che avevano aggredito anche il 40enne. Il pm Giulia Bradanini aveva chiesto il giudizio immediato, ma il loro avvocato ha ottenuto dal gip Raffaella Ceccarelli un rito abbreviato condizionato a una perizia psichiatrica sui due fidanzati. Entrambi erano risultati in grado di intendere e volere seppur con disturbi della personalità, ma non tali da far loro ottenere le attenuanti. Per entrambi la richiesta del pm era di 8 anni.