Rimini, riprende a perseguitare la ex appena uscito dal carcere: scatta il divieto di avvicinamento

Il 19 marzo per un 39enne siciliano residente a Riccione è scattato il divieto di avvicinamento alla ex e ai luoghi che la donna frequenta. Scarcerato a dicembre dopo un lungo periodo di detenzione per reati legati agli stupefacenti, ha iniziato a perseguitare l'ex fidanzata, telefonandole in continuazione, scrivendole messaggi ed appostandosi davanti al suo luogo di lavoro. In un paio di occasioni si era introdotto nella abitazione della donna che era al lavoro ed aveva iniziato anche a perseguitare il suo nuovo compagno. A volte la implorava di ritornare con lui, altre la insultava pesantemente accusandola anche di far parte di un giro di prostitute. Lo scorso 17 marzo si è presentato sotto casa della donna per farle una scenata e lei si è difesa usando lo spray al peperoncino, poi ha chiamato la polizia. Quando sono arrivati gli agenti il 39enne s'è allontanato, ma ha ripreso a telefonare la donna e quando ha risposto un agente l'ha accusato di essere uno degli amanti della sua ex compagna. Dopo poco è tornato sotto casa della donna e qui è stato bloccato dai poliziotti, portato in Questura poi trasferito nel carcere dei "Casetti". Il 21 marzo, all'interrogatorio di garanzia ilgip Raffaele Deflorio ha convalidato l'arresto per poi scarcerarlo con l'obbligo di non avvicinarsi alla persona offesa.