Rimini, picchia e sequestra un amico: arrestata 24enne
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Una 24enne è finita in carcere per sequestro di persona, rapina aggravata, violazione di domicilio e violenza privata. Secondo l'indagine della Squadra Mobile, coordinata dalla Procura, nella notte tra il 30 gennaio e il 1 febbraio la donna avrebbe picchiato e sequestrato nella sua abitazione un amico 60enne. Giunti presso l’abitazione dell’uomo, nei pressi dell’Ospedale, i poliziotti l'avevano trovato dolorante, tumefatto ed in stato confusionale, tanto che, inizialmente aveva dichiarato di essere stato aggredito da un gruppo di sconosciuti. Nelle ore immediatamente successive ha, però, spiegato che il presunto responsabile dell’aggressione era una sua conoscente che, con la scusa di dover parlare con un’amica comune, l’aveva convinto a farla entrare in casa. Qui l'aveva colpito al volto con una testata rompendogli il naso per poi accanirsi sull’uomo con calci e pugni, tanto da cagionargli numerose fratture e lesioni giudicate guaribili in 25 giorni. Nel frattempo, gli aveva sottratto le chiavi di casa impedendogli di uscire, obbligandolo, per oltre 10 ore, a stare all’interno dell’abitazione. In tarda nottata, inoltre, sotto ulteriori gravi minacce di morte, lo avrebbe costretto ad andare ad un bancomat a ritirare la cifra di circa 600 euro ed a consegnarla alla donna.L’indagine, sviluppatasi tramite l’approfondimento delle dichiarazioni della persona offesa, riscontrate dall’analisi del sistema di videosorveglianza e da ulteriori analisi sui movimenti dell’indagata, ha permesso di raccogliere sufficienti elementi probatori che hanno portato il gip su richiesta della Procura ad emettere un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti della donna, una 24enne italiana, già gravata da ulteriori precedenti penali reiterati negli ultimi 5 anni. E' stata rintracciata dagli investigatori della Squadra Mobile di Rimini nei pressi della sua abitazione e portata in carcere a Forlì, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.