Rimini, perde un testicolo dopo ore di attesa al pronto soccorso. La Fials attacca la gestione della sanità di Bonaccini
Un 26enne ha perso un testicolo dopo un infortunio accaduto sul posto di lavoro a Rimini. Il giovane, dopo aver sollevato una cassa ha accusato un forte dolore all’inguine destro quindi è andato in pronto soccorso. Qui gli è stato assegnato un codice verde e dopo 6 ore di attesa l'ecografia ha mostrato una torsione testicolare che ha richiesto un intervento chirurgico d'urgenza. Purtroppo i medici non sono riusciti a salvargli il testicolo così la famiglia s'è rivolta ad un legale che ha formalizzato una denuncia penale per un presunto caso di negligenza medica. Il segretario regionale Fials (Federazione Italiana Autonomie Locali e Sanità) Emilia-Romagna, Alfredo Sepe, in merito a questo episodio ha attaccato duramente l'ex presidente Bonaccini sulla questione sanità.“La famiglia del ragazzo in questione si è rivolta ai legali, la Procura sarà chiamata a verificare le eventuali responsabilità dell’accaduto – scrive il segretario del Fials Alfredo Sepe -. Ciò fa aumentare i dubbi relativi alla gestione regionale della sanità, per la quale la salvaguardia ed il benessere dei cittadini dovrebbero essere priorità assolute”.Il segretario Regionale Fials Emilia-Romagna, Alfredo Sepe, è intervenuto sulla questione rilasciando le seguenti dichiarazioni in merito: “Bonaccini continua a pontificare sulla qualità della sanità in Emilia-Romagna, ma a Rimini un giovane 26enne ha perso un testicolo dopo sei ore di attesa in Pronto Soccorso. La colpa non va ricercata nel lavoro svolto dai dipendenti sanitari ma nelle scelte regionali e delle aziende. In particolare, abbiamo scritto all’Ausl Romagna per chiedere di implementare medici, infermieri ed operatori socio-sanitari all’interno del personale operante al Pronto soccorso”.