Rimini, omicidio Paganelli: chiusa l'indagine per minacce e diffamazione contro la nuora
Il pm Luca Bertuzzi ha chiuso le indagini a carico di Valeria Bartolucci per aver minacciato e diffamato Manuela Bianchi, la donna che aveva una relazione con il marito, Louis Dassilva. E mentre l'accusa per stalking verra' archiviata, e' verosimile che Bartolucci venga rinviata a giudizio per minacce e diffamazione.La vicenda si inserisce in quella ben più ampia delle indagini sull'omicidio di Pierina Paganelli. Bartolucci,infatti, apprese solo in quel frangente della relazione extraconiugale che il marito aveva con la vicina di casa nonche nuora della vittima,Manuela Bianchi. Quella che fino a quel momento considerava un'amica era diventata un'insopportabile rivale e oltre a post espliciti sui social, lo scorso luglio,pochi giorni prima dell'arresto del marito per l'omicidio della Paganelli,Bartolucci aveva aggredito verbalmente la Bianchi davanti ad alcuni giornalisti Rai. "Ti ammazzo, ti levo la luce dagli occhi" ed ancora "ti strappo tutti i capelli". Qualche giorno piu tardi,Bartolucci avrebbe detto al personale della Polizia, riferendosi alla nuora di Pierina: "Io non ci metto niente a scioglierla in un fusto pieno di acido, ci vuole poco a comprare un'arma a San Marino, te la vendono in regola senza matricola abrasa, la vorrei uccidere infilandole un coltello in pancia, ma senza farla morire subito, ma godendomi lo spettacolo vedendola soffrire, come la povera Pierina".