Preferenze Cookie
Utilizziamo i cookie, inclusi quelli di terze parti, per raccogliere informazioni sull’utilizzo del nostro sito web da parte dei visitatori. I dati personali raccolti sono utilizzati per la personalizzazione degli annunci pubblicitari. I cookie sono utili per garantire agli utenti un'esperienza di navigazione ottimale, per migliorare costantemente il nostro sito e, previo consenso, possono essere utilizzati dai nostri partner per mostrare pubblicità personalizzata mostrando agli utenti offerte adatte ai loro interessi.

Facendo clic sul pulsante "Accetta", acconsenti l’utilizzo di tutti i cookie, compresi quelli utilizzati per la personalizzazione degli annunci pubblicitari in base ai tuoi interessi. Chiudendo questo banner o continuando con i cookie essenziali verranno utilizzati esclusivamente i cookie tecnici e analitici per i quali non è necessario il tuo consenso. In qualsiasi momento puoi revocare il consenso a tutti o alcuni cookie cliccando sul pulsante "Preferenze Cookie", sempre raggiungibile dal footer del sito.

Informazioni più dettagliate sull’utilizzo dei cookie sono disponibili nella nostra privacy & cookie policy.

Rimini, merce contraffatta sequestrata in 4 negozi in centro: denunciati i gestori

Romagna | 06 Luglio 2024 Cronaca nera
rimini-merce-contraffatta-sequestrata-in-4-negozi-in-centro-denunciati-i-gestori
I finanzieri di Rimini, nell’ambito del dispositivo di “controllo economico del territorio e contrasto ai traffici illeciti”, hanno portato a termine due operazioni: a finire nei guai quattro distinte attività commerciali, per un totale di 171 mila prodotti sequestrati.In principio sotto la lente d’ingrandimento dei finanzieri sono finite due distinte attività commerciali del centro storico di Rimini operanti nel settore della commercializzazione all’ingrosso e dettaglio di prodotti non alimentari. Al termine dell’intervento, sono stati sottoposti a sequestro oltre 21 mila articoli tra accessori di abbigliamento, portachiavi, carte collezionabili da gioco e accessori per telefonia, tutti riproducenti loghi e segni distintivi di titolarità di marchi quali Nike, Apple, Nintendo, Walt Disney, Pokemon, indebitamente apposti, tanto da poter, a tutti gli effetti, confondere gli acquirenti, ignari di trovarsi di fronte a prodotti non originali.Risalendo la filiera del falso, mediante l’incrocio dei dati in possesso, con ricerche effettuate anche attraverso l’utilizzo di banche dati in uso al Corpo e l’effettuazione di pedinamenti e appostamenti sono state individuate ulteriori due attività commerciali situate nel centro storico di Rimini, operanti nella vendita al dettaglio ed all’ingrosso di articoli vari.L’azione di contrasto ha permesso di giungere all’ingente sequestro di ulteriori 150 mila prodotti tra giocattoli, carte collezionabili, portachiavi, accessori d’abbigliamento e di telefonia, anche in questo caso, riproducenti indebitamente loghi e segni distintivi di titolarità di marchi quali Nike, Apple, Nintendo, Walt Disney, Pokemon, Gucci e Louis Vuitton, risultati contraffatti. Fino a 50€ di bonus crescenti in bolletta. Monitora i consumi e massimizza il risparmio. Scopri di più Contenuto SponsorIn particolare, oltre 75 mila sono le carte dei Pokemon contraffatte sottoposte a sequestro. Queste carte, collezionate da piccoli fan del cartone animato, sono oggetto dell’interesse anche di adulti appassionati e collezionisti: le carte più rare possono raggiungere valori che vanno da decine di migliaia fino a milioni di euro. Un mercato in espansione che può arrivare a fruttare anche somme ingenti di denaro e che, proprio per questo, ha attirato sempre di più l'attenzione dei falsari.In merito sono stati attivati anche accertamenti sulla provenienza dei prodotti che comunque risulterebbe essere estera e nello specifico cinese.Le quattro attività commerciali sono risultate essere gestite tutte da persone straniere, denunciate a piede libero all’Autorità Giudiziaria, che dovranno rispondere, ferma restando la presunzione di innocenza e nel rispetto dei diritti delle persone indagate penalmente fino alla definizione del relativo procedimento, del reato di contraffazione marchi e ricettazione. Il procedimento penale verte ancora nella fase delle indagini preliminari e la responsabilità degli indagati sarà definitivamente accertata solo in caso di sentenza irrevocabile di condanna.
Compila questo modulo per scrivere un commento
Nome:
Commento:
Settesere Community
Abbonati on-line
al settimanale Setteserequi!

SCOPRI COME
Scarica la nostra App!
Scarica la nostra APP
Follow Us
Facebook
Instagram
Youtube
Appuntamenti
Buon Appetito
Progetto intimo
FuoriClasse
Centenari
Mappamondo
Lab 25
Fata Storia
Blog Settesere
Logo Settesere
Facebook  Twitter   Youtube
Redazione di Faenza

Via Severoli, 16 A
Tel. +39 0546/20535
E-mail: direttore@settesere.it
Privacy & Cookie Policy - Preferenze Cookie
Redazione di Ravenna

via Arcivescovo Gerberto 17
Tel 0544/1880790
E-mail direttore@settesere.it

Pubblicità

Per la pubblicità su SettesereQui e Settesere.it potete rivolgervi a: Media Romagna
Ravenna - tel. 0544/1880790
Faenza - tel. 0546/20535
E-mail: pubblicita@settesere.it

Credits TITANKA! Spa
Setteserequi è una testata registrata presso il Tribunale di Ravenna al n.457 del 03/10/1964 - Numero iscrizione al Registro degli Operatori di Comunicazione:
23201- Direttore responsabile Manuel Poletti - Editore “Media Romagna” cooperativa di giornalisti con sede a Ravenna, Arcivescovo Gerberto 17.
La testata fruisce dei contributi diretti editoria L. 198/2016 e d.lgs. 70/2017 (ex L. 250/90).
Contributi incassati

settesere it notizie-romagna-rimini-merce-contraffatta-sequestrata-in-4-negozi-in-centro-denunciati-i-gestori-n45522 004
Licenza contenuti Tutti i contenuti del sito sono disponibili in licenza Creative Commons Attribuzione
Loading...
pageview