Mega sequestro di medicinali e sostanze anabolizzanti, per un valore complessivo di due milioni di euro, nell'ambito di un'inchiesta coordinata dalla Procura di Rimini, condotta dai Carabinieri del Nas insieme alla gendarmeria di San Marino e coordinata dal sostituto procuratore Davide Ercolani. L'operazione, in varie regioni italiane, ha portato a un arresto e 10 indagati.
Il centro di "comando", secondo l'ipotesi accusatoria, era tra Rimini e la Repubblica di San Marino e si occupava dell'importazione, produzione, stoccaggio e distribuzione in tutta Italia di sostanze dopanti e stupefacenti pericolose per la salute pubblica, con ramificazioni su tutto il territorio nazionale attraverso centri di distribuzione locale che operavano in qualità di affiliati.